In mostra a Roma le cartucce di E.T. ritrovate nel deserto
Dal 29 ottobre al Vigamus (museo del videogioco) di Roma si svolgerà la mostra “E.T. The Fall”, promossa dal Vigamus stesso e dalla Link Campus University.
Punto forte della mostra sarà l’esposizione, in anteprima mondiale, delle cartucce originali di “E.T. The Extra-Terrestrial” ritrovate nel deserto di Alamogordo (New Mexico).
Prodotto e distribuito dalla Atari nel 1982 per la sua storica piattaforma Atari 2600, il titolo dedicato al socievole alieno fu uno dei più grandi flop della storia videoludica.
Rimaste praticamente invendute, migliaia di copie di E.T vennero riportate alla luce ad aprile di quest’anno, e distribuite in seguito tra il New Mexico Museum Of Space History, la Lightbox e la Fuel Entertainment (queste ultime due furono le compagnie che gestirono il recupero nel deserto), nonché tra vari musei.
E proprio nel Vigamus di Roma saranno visibili alcuni esemplari delle cartucce, che nel frattempo hanno alimentato una frenetica caccia al collezionismo. Ma non saranno le uniche attrazioni: il museo ospiterà infatti anche altri titoli ritrovati nel New Mexico (Defender, Asteroids, Centipede ecc) e varie postazioni interattive.
La storia del ritrovamento sarà oggetto anche di uno studio della Link Campus University per gli studenti del corso di laurea in comunicazione digitale. Sabato primo novembre, inoltre, il Vigamus (in occasione del suo secondo anno di attività) organizzerà visite guidate dedicate alle cartucce del deserto di Alamogordo.