Il supporto a Starfield continua
Dopo il suo lancio, il vasto gioco di ruolo fantascientifico resta ancora il titolo su cui Bethesda Game Studios si concentra innanzitutto.
Starfield è un gioco colossale, su cui centinaia di dipendenti di Bethesda hanno lavorato fino al rilascio e su cui continuano a lavorare tutt’ora. Il supporto per il titolo non mancherà, almeno secondo le intenzioni di Bethesda. Il gioco di ruolo fantascientifico ha già ricevuto numerosi aggiornamenti all’indomani del suo lancio, ed è in corso anche lo sviluppo di numerosi DLC dedicati.
In effetti, sembra che gran parte della forza lavoro dello sviluppatore sia ancora concentrata sul lavoro sul gioco piuttosto che sugli altri progetti, come sottolineato dal regista Todd Howard in una recente intervista rilasciata a Wired:
“Stai parlando con me, ma ci sono 450 persone qui“, dice Howard mentre indica tutti i giochi su cui Bethesda ha lavorato nel video. “Abbiamo ancora persone che lavorano su Fallout 76, ne abbiamo circa 250 su Starfield. Questi esistono solo grazie a tutte quelle persone e a noi che lavoriamo insieme.”
Prosegue Howard con riferimento al panorama videoludico di Bethesda: “Ecco perché i giochi sono così grandi, ci sono così tante parti in movimento e cose interessanti che le persone troveranno, e questo viene da tutti qui.” Insomma, una iniezione di fiducia nei confronti dei propri team.
Il futuro di Starfield
Proprio in queste ore è stata rilasciata la patch 1.8.86 la quale introduce, per gli utenti PC, anche il supporto a Nvidia DLSS. Ciò implica che potrete utilizzare DLSS Super Resolution, il DLAA, la Reflex Low Latency e la DLSS Frame Generation: tutti strumenti particolarmente utili per migliorare le prestazioni grafiche di Starfield.
Ma non solo: l’aggiornamento risolve altresì alcuni problemi legati alle performance della CPU e diversi fix al gameplay: per esempio, l’utilizzo delle meccaniche stealth sarà meno frustrante e sono stati sistemati un bug legati all’utilizzo delle armi da fuoco e alla navicella spaziale, che in alcuni rari casi poteva sparire definitivamente.
Con riferimento al futuro del titolo, Howard ha affermato che nei prossimi anni Starfield riceverà “molti contenuti aggiuntivi” di “varie dimensioni“. Sebbene non siano chiari in modo dettagliato i piani, sappiamo che la prima espansione si chiamerà “Shattered Space” (incluso nella Constellation Edition). Resta però da vedere quando verrà lanciato e, nel frattempo, sappiamo che il gioco riceverà anche il supporto completo per le mod nel 2024.
Dopotutto è lo stesso Howard ad aver più volte chiarito che la produzione di contenuti aggiuntivi per Starfield non si interromperà presto, anche perché i fan della compagnia sono ben abituati a ciò. Quindi, sebbene le notevoli dimensioni del gioco, ci sono ancora contenuti che verranno aggiunti in Starfield, funzionalità future, storie e quanto altro.
Anche se Starfield rimane il gioco su cui sembra concentrarsi la maggior parte dei Bethesda Game Studios, anche il lavoro su The Elder Scrolls 6 si sta intensificando, con il gioco di ruolo fantasy entrato in piena produzione all’inizio di quest’anno. Non ci resta quindi che attendere, ricordandovi di leggere la nostra recensione di Starfield.