Il presidente di FromSoftware spiega le differenze tra Dark Souls e Sekiro: Shadows Die Twice
Nell’intervista di 4Gamer’s al Presidente Hidetaka Miyazaki si parla di nuove uscite e dettagli tecnici
Durante l’intervista di 4Gamer’s al noto Presidente di FromSoftware, Hidetaka Miyazaki, si è avuta l’occasione di parlare non solo dei due loro titoli attualmente in sviluppo che non sono ancora stati annunciati, ma anche delle differenze tra il nuovo gioco in uscita nel 2019, Sekiro: Shadows Die Twice, e la loro serie più acclamata, Dark Souls.
Ecco qui alcune dichiarazioni:
Parlando del combat-system, a molte persone è sembrato che Sekiro non fosse altro che un Dark Souls più sullo stile giapponese. Lei che ne pensa a riguardo?
Miyazaki risponde: “Non sono d’accordo. Il combat-system di Sekiro, “kanegaki”, richiede un modo di giocare differente rispetto a quello della serie Souls. In “kanegaki”, infatti, inizialmente devi incrociare le lame contro il nemico, per poi trovare l’apertura giusta per attaccarlo direttamente nelle parti del corpo. Inoltre, determinati metodi di combattimento in ogni incontro sono stati resi più effettivi rispetto alla normalità. In questo modo, con Sekiro, abbiamo voluto dare un senso all’utilizzo dei vari metodi di combattimento a disposizione del giocatore per elaborare metodi più efficaci per affrontare ogni nemico.”
Quindi è molto importante cambiare metodo di combattimento in base al tipo dei nemici e alle diverse situazioni.
“Esattamente. La posizione che utilizzi usando il rampino, come ti muovi furtivamente, gli strumenti forniti con il tuo braccio protesico… come combatti e ti adatti, adesso, è molto più importante. Non puoi semplicemente attaccare frontalmente per tutto il tempo, o rimanere nascosto nell’attesa che il nemico si faccia da parte, devi usare tutte le risorse in tuo possesso per poter vincere: è questa la via del ninja di Sekiro.”
Perciò la demo che avete presentato durante gli eventi sembrava difficile perché dovevano essere usati approcci più tattici per sostenere il combattimento.
Riguardo alla difficoltà della nostra demo, credo riguardi semplicemente il fatto che i giocatori non erano ancora abituati al gameplay. Infatti, questo gioco richiederà un approccio completamente diverso rispetto a Dark Souls, e mi piacerebbe davvero tanto che i giocatori potessero divertirsi nel processo di acquisizione delle sue meccaniche uniche in maniera lenta, per poi migliorare ulteriormente nel gioco completo.
Vi lasciamo dunque a queste ultime dichiarazioni in attesa del 22 Marzo 2019 che vi ricordiamo essere la data di uscita di Sekiro: Shadows Die Twice su PlayStation 4, Xbox One e PC.