Il mmorpg della NASA? Entro fine anno
La NASA ha annunciato di aver ingaggiato tre studi di sviluppo per la creazione di un suo nuovo Mmo. Tra questi vi è anche la Virtual Heroes, creatori già di America’s Army, uno dei più popolari FPS free to play sviluppato in collaborazione con l’esercito degli Stati Uniti. Come ovvio che sia, il gioco sarà ambientato nello spazio ma si discosterà molto da quello che può essere un Eve Online o un Star Trek Online. Infatti, sebbene le fasi di combattimento ci siano, saranno relegate ad una nicchia, un incidente di percorso da evitare se possibile.
Il gioco sarà in prima persona e vi metterà nei panni di un membro di un’equipaggio di una missione spaziale. Condividerete con i vostri compagni lo svolgimento delle mansioni da equipaggio, l’esplorazione, i combattimenti e tutto ciò che abitualmente si fa su una navetta spaziale. Noi di Gamesource abitualmente restiamo coi piedi per terra, perciò non riusciamo ad immaginare altri eventuali sviluppi in questo senso.
Il gioco sarà espressamente exploration oriented, una sorta di simulazione di volo spaziale con quelle che saranno le tecnologie del prossimo futuro. Quindi niente laser esagerati o cannoni fotonici, ma armi che probabilmente sono già in sviluppo nei laboratori NASA, o perlomeno in forma di progetto.
Il progetto sembra estremamente interessante e sopratutto originale. Se riuscirà ad essere per i mmorpg, ciò che America’s Army è stato per gli fps, beh è un gioco da aspettare.
Ci stupiamo del fatto che non sia stato chiamato Richard Garriott, l’unica persona al mondo ad unire la rara dote di aver viaggiato nello spazio, a quella di avere esperienza nel mondo dello sviluppo di Mmo. Nonostante questo, future rivelazioni potrebbero essere possibili, poichè Garriott quando lasciò NCSoft, concluse la sua lettera con qualcosa come:"Non lascio il mondo dei videogiochi, ma mi dedicherò a qualcosa di più vicino alla mia passione" (in riferimento al viaggio appena compiuto nello spazio). Perciò speriamo…