I videogiochi di guerra devono rispettare la Convenzione di Ginevra secondo la Croce Rossa
Il portavoce della Croce Rossa, Francois Senechaud, ha dichiarato durante un’intervista alla BBC che i videogiochi bellici sono diventati così realistici che dovrebbero rispettare la Convenzione di Ginevra.
I videogiochi che rappresentano campi di battaglia… sono molto vicini alla realtà ed è davvero difficile dire la differenza tra il footage reale e quello dei videogiochi. Diciamo che dobbiamo andare ancora più vicino alla realtà ed includere anche le regole del… conflitto.
Bohemia Interactive, celebre sviluppatore del simulatore bellico ArmA, ha aggiunto in merito alle dichiarazioni del portavoce che:
ciò che abbiamo capito con l’esperienza di Arma. è che alcuni giocatori arrivano nel gioco e sparano a tutto ciò che si muove. Abbiamo compreso che questo non è giusto. Abbiamo introdotto un meccanismo molto semplice ma intricato per cui se lo fai, e ci sono truppe amiche al tuo fianco, queste ti attaccheranno.