Hideo Kojima si esprime su Streaming e Cloud Gaming
Il maestro della saga di Metal Gear Solid crede molto nelle possibilità che potranno offrire servizi come Google Stadia, guardando ad un futuro dove i film e i videogiochi potranno diventare una cosa sola.
La rivista giapponese economica Nikkei Business ha pubblicato da poco una lunga intervista a Hideo Kojima come parte di un progetto riguardante le future connessioni 5G. Il maestro ha dovuto quindi rispondere a diverse domande riguardanti queste ultime, soprattutto riguardo a come potranno influenzare il mondo dei videogiochi nel futuro. In particolare, però, Kojima ha avuto modo di esprimersi riguardo progetti futuri riguardanti il mondo del cinema e quello dei videogiochi, in vista di un futuro dove avremo la possibilità di assistere all’unione definitiva tra film e videogiochi.
Come ben sappiamo, il tema del cinema e dei videogiochi come esperienza da vivere in maniera parallela è sempre stato molto caro a Kojima. Infatti, ha sostenuto durante l’intervista che la storia dei due medium sia sostanzialmente identica, partendo a parlare dell’evoluzione che è avvenuta dai fratelli Lumière fino al presente, dove con Netflix chiunque può avere la possibilità di godere dei propri contenuti preferiti ovunque e in ogni momento. Anche il mondo dei videogiochi si è evoluto alla stessa maniera, dai cabinati, passando per la democratizzazione delle console con il NES, presto il la possibilità di sfruttare le connessioni in 5G su piattaforme come Google Stadia diventeranno la norma:
“I servizi di 5G sono stati lanciati, Google ha annunciato un servizio di cloud gaming e Apple sta rafforzando la propria posizione nel settore dei videogiochi. Questo nuovo tipo di servizio potrà permettere la trasmissione di giochi su qualunque schermo, sia che essi siano smartphone, tablet, o un laptop, senza la necessità di avere le console. Il cloud nel mondo videoludico ha avuto un boom 4 o 5 anni fa, ma non era ancora possibile uno strumento che potesse garantirne un funzionamento adeguato, ragion per cui adesso c’è chi sostiene che potrebbe essere un fallimento. Tuttavia le cose adesso sono diverse perché la tecnologia è molto avanzata. Da ora che il 5G è stato lanciato, assisteremo a un enorme cambiamento nella concezione di questo tipo di giochi nei prossimi cinque anni: l’intrattenimento cambierà e permetterà più libertà a tutti.”
https://www.youtube.com/watch?v=HikAuH40fHc
Quando gli è stato chiesto il suo parere sul fatto che con servizi come Google Stadia presto le console potranno sparire, Kojima ha risposto:
“Appariranno giochi che non abbiamo mai visto finora. Questo è certo, considerando come l’industria dell’intrattenimento sta cambiando. La maggior parte dei film, oggi, non sono più lunghi di due ore perché la gente nei cinema potrebbe annoiarsi o aver bisogno di usare il bagno, oltre che significare meno proiezioni al giorno. Da quando abbiamo la televisione, l’intrattenimento si è dovuto adattare per far si che i telespettatori rimanessero incollati alle trasmissioni per non fargli cambiare canale, motivo per cui sono stati inventati concetti come i cliffhangers prima delle interruzioni pubblicitarie.”
Come è successo anche nell’industria musicale, continua a sostenere, e di come sia cambiata la concezione del consumo da quando si usavano ancora i dischi in vinile fino all’uscita dei CD, che permettevano di cambiare canzone direttamente, rendendo sempre meno comuni le canzoni più lunghe di 3-4 minuti.
Successivamente, Kojima ha dichiarato che le potenzialità di Google Stadia, come il poter accedere a un gioco semplicemente attraverso un video su Youtube, non sono altro che la punta dell’iceberg di quello che il cloud gaming potrebbe essere in grado di fare:
“Per come lo streaming si sta evolvendo, presto giochi, film, documentari e ogni tipo di contenuto video sarà disponibile sulle stesse piattaforme. E questo è proprio il futuro che ho sempre desiderato. Servizi come Netflix potranno dividersi in contenuti come “giochi interattivi” e “film non interattivi”. Oggi, i videogiochi e i film sono completamente opposti, e separati da un confine. Ma adesso questo confine sparirà. Ha già iniziato a sparire, come nel film di Netflix Black Mirror: bandersnatch, pubblicato lo scorso anno.”
L’autore della Saga di Metal Gear stesso vuole contribuire a questa fusione tra i due medium, per lasciare la propria traccia nella storia:
“I videogiochi cambieranno in maniera drastica. Ovviamente, le console di fascia alta come quelle uscite negli ultimi anni rimarranno, ma la tecnologia continuerà a progredire, e saremo in grado di creare giochi con nuovi espedienti. Anche se al momento sono molto impegnato, vorrei fortemente lasciare il mio segno in questa parte della storia.”
Continua poi, dichiarando che in realtà ha già in mente grandi progetti in relazione allo streaming.
“Inizieremo a vedere giochi completamente diversi nei prossimi cinque anni grazie alla velocità 5G. Io stesso ho già in mente una grande cosa legata allo streaming, anche se non posso dire di più poiché non voglio rischiare di cadere nello spoiler (ride).”
Kojima ha poi concluso l’intervista, scherzando, dicendo che spera di riuscire a rimanere in vita tanto a lungo da poter vedere con i propri occhi tutti questi cambiamenti. E dichiarando di voler essere lui stesso in prima linea nella realizzazione di questi nuovi contenuti che avranno la potenzialità di essere rivoluzionari. Nonostante le obbiettive difficoltà che potranno riscontrare i primi sviluppatori, possiamo essere sicuri del fatto che il maestro farà di tutto per lasciare la propria firma all’interno di quello che sarà il nuovo mondo del gaming.
Per quanto riguarda invece la “grande cosa” connessa allo streaming di cui Kojima non vuole ancora rilasciare dichiarazioni, non ci è dato sapere nulla al momento. Potrebbe trattarsi di un gioco completamente nuovo che uscirà su Google Stadia, o la possibilità che si riferisca a uno degli aspetti del gameplay di Death Streanding, dal momento che non vuole tralasciare alcun dettaglio. Ad ogni modo, entro cinque anni saremo in grado di fornire una risposta a tutte le nostre domande.