Hi-Fi Rush vittima del review bombing su Steam, ma sono tutte positive
Oltre 2,000 recensioni su Steam negli ultimi 30 giorni per Hi-Fi Rush portando la valutazione a "Estremamente positiva" per il titolo di Tango Gameworks.
La recente chiusura di Tango Gameworks da parte di Microsoft non è stata presa benissimo dai videogiocatori di tutto il mondo che si sono mossi in massa sulla piattaforma Steam, bombardando di recensioni positive i titoli principali dello studio: Hi-Fi Rush, Ghostwire: Tokyo e la serie The Evil Within.
L’utenza Steam è ormai nota per il fenomeno di review bombing, pratica utilizzata principalmente per manifestare un dissenso verso le software house a seguito di determinate decisioni intraprese da quest’ultime. Caso molto recente è quello di Helldivers 2 che dopo le recenti manovre da parte di Sony che obbligava gli utenti Steam ad associare il proprio account con uno del PSN, si è visto inondato di recensioni negative in pochissimi giorni.
L’insoddisfazione dell’utenza Steam ha poi costretto Sony a tornare sui propri passi e a rinunciare a quanto era stato dichiarato. Il review bombing è quindi un’arma estremamente potente in mano all’utenza, e forse anche l’unica che hanno per lanciare un messaggio ai diretti interessati.
Ma se invece ci spostiamo sulla situazione di Hi-Fi Rush, o meglio su Tango Gameworks, gli utenti hanno deciso di premiare i giochi dello studio lasciando recensioni estremamente positive. Non capita spesso, anzi direi quasi mai. Lo scopo è sicuramente quello di premiare lo studio, ma anche di lanciare un messaggio a Microsoft facendogli capire di aver commesso un grave errore nella chiusura di uno studio talentuoso.
Hi-Fi Rush, un capolavoro di cui non vedremo mai un seguito
Le recensioni non mentono. Hi-Fi Rush è considerato un gioco clamoroso sia da parte della critica che dal pubblico, ricevendo anche diversi premi prestigiosi. Eppure, tutto questo non è bastato visto la tragica conclusione a cui lo studio e gli sviluppatori sono andati incontro.
“Non abbastanza?” così ha commentato con un post sulla piattaforma X un ex sviluppatore di Tango Gameworks dopo la recente chiusura dello studio e le dichiarazioni da parte del presidente degli studi Microsoft, Matt Booty, dove afferma che “la compagnia ha bisogno di titoli più piccoli che diano prestigio e premi”.
Una dichiarazione contradditoria data la sorte di Tango Gameworks che con Hi-Fi Rush avevano proposto proprio quello che stava cercando Microsoft. A farne le spese ora sono sia gli sviluppatori, rimasti senza occupazione, sia i giocatori che non vedranno mai un seguito di Hi-Fi Rush.
Stando a quanto dichiarato da Jason Schreier, giornalista noto che si è dimostrato affidabile nel corso degli anni, lo studio stava infatti lavorando a un secondo capitolo di Hi-Fi Rush poco prima della chiusura. Un colpo al cuore e che nessuno si aspettava, ma che ci fa anche riflettere su quanto l’industria del gaming stia vivendo una crisi senza precedenti.