L’Head of Internal Production di Playstation lascia la compagnia

Un recente rumor sembra suggerire che un’altra testa di serie in casa Playstation stia per abbandonare la compagnia giapponese. In questo si tratta di Connie Booth, nientemeno che l’Head of Internal Production di Playstation.

La Booth ha lavorato per la compagnia per oltre 34 anni e se stesse quindi davvero per farsi da parte sarebbe un altro duro colpo per Sony Playstation, che in una manciata di settimane avrebbe perso non solo Jim Ryan, ex CEO e presidente di Sony Playstation, ma anche un altro importante attore della sua lunga storia.

Altri licenziamenti in casa Playstation?

A diffondere la notizia della presunta dipartita della Booth è stato David Jaffe tramite il suo canale YouTube, in cui ha indicato anche come secondo le sue fonti il suo posto sarà successivamente affidato a Angie Smets, che ha lavorato per Guerilla Games, e quindi anche per Sony dal momento dell’acquisizione, per oltre 20 anni.

Jaffe non è però in grado di confermare se l’uscita di scena della Booth sia volontaria o dovuta a qualche tipo di ristrutturazione interna o licenziamento deciso dall’alto.

“Questo è quello che posso dirvi, lei non fa più parte di Playstation, ok? Non ho molti dettagli in merito, non so se sia stata licenziata o lasciata a casa, quando ho sentito questa storia mi hanno detto che è stata licenziata. Credo sia una storia attendibile dato che l’ho sentita da quattro persone diverse, e due di queste fanno parte di Sony”.

La posizione di Sony

Sony ovviamente non ha ancora fatto alcun annuncio ufficiale in merito all’uscita di scena della Booth dalle fila della compagnia. La Booth è stata con la compagnia a partire dal lontano 1989 ed ha assunto la carica di Executive Producer nel 1995.

Angie Smets invece, che secondo le fonti di Jaffe dovrebbe sostituirla, lavorato attualmente come Vice President e Head of Development Strategy presso Playstation Studios. precedentemente ha ricoperto le cariche di Studio Director ed Executive Producer presso Guerrilla Games, studio per cui ha lavorato fin dai tempi dello sviluppo di Killzone (arriverà mai un nuovo capitolo su PS5?).

E voi cosa ne pensate? Sony non se la sta passando troppo bene e continua a perdere pezzi importanti o invece fa tutto parte di una ristrutturazione interna volta ad ottimizzare l’organico e dare ancora più importanza al marchio? Fatecelo sapere come sempre nei commenti qui sotto.