Google Stadia – pieno il sostegno di Take-Two
Stadia è solo uno dei progetti futuri di Take-Two
È nella giornata di ieri che Take-Two, in una sorta di audio-conferenza con vari investitori e analisti di mercato, si è esposta riguardo ai progetti futuri, compreso Google Stadia.
https://www.youtube.com/watch?v=AffodEEF4ho
A detta del CEO Strauss Zelnick l’ultimo ciclo di console non ha avuto particolari effetti negativi sulla compagnia, e nemmeno sull’industria in generale, dato che il mercato si è adattato all’evoluzione di piattaforme e tecnologie.
Il business delle console e del PC sta continuando a crescere a ritmi da record, e il salto dalla fase finale di una generazione a quella iniziale della successiva è meno violento e pericoloso di quanto si creda. Rilasciare nuove versioni di titoli già usciti o crearne sequels durante i primi passi della next-gen non è così disgregante.
C’è da considerare poi una feature che, se da un lato farà la gioia di molti hardcore gamer, sarà un fattore da considerare per ogni singolo studio di sviluppo: la retrocompatibilità. Con fra le mani la possibilità di (ri)giocare un titolo, non basterà un semplice porting next-gen ad attirare il giocatore.
Siamo incredibili sostenitori di Google Stadia, è il tipo di business model che inseguiamo da tempo, poichè ha il potenziale di eliminare la frizione che normalmente si percepisce sulla strada verso la pubblicazione del gioco, il renderlo accessibile a tutti.
Loro, come noi, sono alla ricerca di quella magica intersezione fra ciò che è favorevole per il cliente finale ma anche per produttore e distributore. Troppo in qua o troppo in là, e il fragile castello di carte crolla.
Take-Two sembra avere le idee chiare sul futuro, e sentirsi, come giocatori, davvero al centro delle attenzioni di uno studio di questo calibro, non può che regalare a tutti noi sogni tranquilli.