Ghost Recon Breakpoint: Ubisoft ammette l’insuccesso
Il CEO dell'azienda ammette un andamento sotto le aspettative.
Una grande bocciatura, perlomeno dal punto di vista delle vendite – e quindi anche finanziario – è stata quella riservata dal pubblico a Ghost Recon: Breakpoint, nuovo titolo Ubisoft di cui potere recuperare la recensione completa cliccando su questo link.
Il CEO di Ubisoft Yves Guillemot, proprio riferendosi ai ricavi derivati dall’operazione Ghost Recon, avrebbe preparato una dichiarazione in cui viene specificato come il gioco non abbia venduto bene, o perlomeno come abbia disatteso completamente le aspettative in termini di ricavi.
Secondo Guillemot, il cambiamento della formula classica propria dei Ghost Recon sarebbe stato rifiutato in maniera netta dal pubblico, con un conseguente impatto negativo anche dal punto di vista della critica internazionale, che in alcuni casi non ha apprezzato lo stile innovativo dell’opera, arrivata a soli due anni di distanza dal suo predecessore Wildlands.
Tutto ciò avrebbe influito in maniera pesante nelle recenti decisioni di Ubisoft di posticipare l’uscita di diversi titoli tra cui Watch Dogs: Legion, in modo tale da non rischiare di ripetere un andamento come quello di Ghost Recon Breakpoint.
Voi cosa ne pensate? Avete Apprezzato Breakpoint?