Genshin Impact: la censura e la chat di gioco
Parole quali Taiwan e Hong Kong vengono asteriscate, se scritte in chat.
Non è certamente una novità leggere di censure, vere o presunte, adottate da sviluppatori cinesi verso miriadi di parole appartenenti ad argomentazioni non compliant rispetto alle leggi locali.
Ed è di oggi la constatazione che, ebbene sì, anche il megasuccesso Genshin Impact, curato dal talentuoso team MiHoYo, sottoponga la chat di gioco a degli stringenti controlli per evitare ogni problema con la stringente giurisdizione di Pechino.
Termini che, se accostate alla Cina, rimandano ad importanti tematiche politiche – e si fa riferimento ad “Hong Kong” e “Taiwan” – vengono censurati ed asteriscati alla stregua di riferimenti a personaggi storici quali “Hitler”, “Putin”, “Stalin” o a degli apparentemente innocui lessemi del tipo “enemies” e “words”.
Alcuni utenti hanno già cominciato la propria personalissima protesta contro lo splendido action RPG, come potete leggere nel tweet seguente:
Here is a clip I just recorded. Just in case if this changes for whatever reason here is recorded proof. The entire word "Kong" has been censored in Genshin Impact. pic.twitter.com/JCWjOEUBaf
— Kazuma Hashimoto (@JusticeKazzy_) October 6, 2020
E voi, cosa ne pensate? Qualora non l’aveste già fatto, fiondatevi a leggere la nostra recensione di Genshin Impact.