Gameslab, Mario Petillo nuovo Program Manager
Gameslab, la label di Gamera Interactive, ha annunciato Mario Petillo come nuovo Program Manager delle attività formative e culturali.
Gamera Interactive ha annunciato Mario Petillo, giornalista ed esperto di videogiochi, quale nuovo Program Manager della label interna Gamera Gameslab.
Sulla scia degli ottimi risultati in ambito formazione, Gamera Interactive ha deciso di sviluppare ulteriormente l’offerta e la label Gameslab affidando a Petillo la gestione di un nuovo programma, dedicato ai giovani che mirano a una carriera nel settore. Gameslab prevederà due corsi principali, della durata di un anno accademico, erogati tra ottobre e giugno: Game Design e Game Production. Sono previsti anche corsi tecnici brevi, oltre a numerosi workshop incentrati su comunicazione, marketing, publishing e altre attività inerenti, modulati o in una giornata intera o in weekend dedicati.
«Il nostro obiettivo è quello di preparare i giovani che ambiscono a entrare nel nostro settore, utilizzando gli strumenti giusti e soprattutto la giusta guida. – ha dichiarato Petillo – Abbiamo quindi lavorato molto sulla scelta dei partner, che ci forniranno i migliori professionisti possibili per l’insegnamento per formare profili job ready in grado di accettare un’eventuale offerta di lavoro in Italia o all’estero».
Gameslab annovera numerosi partner di prestigio tra cui SOEDESCO, Curve Digital, PlayMagic, Obsidian e molti altri. Al termine dell’anno accademico i migliori profili avranno modo di sostenere un colloquio con una delle aziende partner. Tutti i corsi saranno inizialmente gestiti da remoto, per permettere agli iscritti di partecipare alle lezioni senza vincolo di presenza e rendendo possibile l’allestimento di una rosa di professori di prim’ordine, anche dall’estero.
«Lanciando Gameslab non pensavamo di confrontarci con realtà più strutturate nell’ambito, anzi. Ci interessava offrire percorsi formativi relativamente brevi e unici, in un contesto lavorativo vero, a contatto con il team e con dinamiche di produzione autentiche. A causa del lockdown le cose sono cambiate e data la corsia preferenziale che abbiamo grazie alle tante aziende amiche nel mondo e ai grandi developer che possiamo definire amici, abbiamo pensato che fosse un buon momento coinvolgerli potendo costruire un’offerta mai vista prima» ha dichiarato Alberto Belli, CEO di Gamera Interactive.