Game Freak colpita dagli hacker, enorme leak sui giochi Pokémon finisce online
Fra essi includono dati personali, titoli annunciati o non ancora mostrati dalla compagnia. Un danno colossale cominciato da quest'estate.
Game Freak è stata purtroppo colpita da un notevole furto di dati nelle ultime ore. Lo studio nipponico, autore del longevo franchise di Pokémon, ha confermato con una dichiarazione ufficiale che, a seguito di ciò, ha visto una quantità significativa di dati rubati che sono stati poi divulgati online.
L’attacco hacker in questione è avvenuto quest’estate, nel mese di agosto. Ma solo nelle ultime ore molti dei dati presi allo studio sono stati resi pubblici (si parla di almeno 1 TB di materiale rubato).
Dopo l’analogo caso di Insomniac Games di qualche tempo fa, si ripete lo stesso fenomeno anche ai danni dello studio di Pokémon. Un danno considerevole, su cui difficilmente si può riuscire a ricucire dopo la divulgazione di ogni forma di informazione strettamente personale sul web.
Game Freak attaccata, massicci leak su Pokémon finiscono in rete
Tramite Nintendo Everything si evince che tale perdita include una forte quantità di nuovi leak sia sui titoli Pokémon passati che futuri, inclusi i codici sorgente di alcuni giochi usciti molto tempo dietro. Quanto ai progetti attualmente in lavorazione, sembra che lo sviluppo di Leggende Pokémon Z-A (che sarà ambientato a Luminopoli di X-Y) sia quasi concluso.
Non è tutto. Sembrano esserci in cantiere anche altri nuovi titoli Pokémon, fra cui un gioco con il nome in codice di Synapse sviluppato da ILCA, lo studio che ha lavorato su Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente, e un nuovo capitolo in sviluppo sotto il nome in codice di Gaia.
Su quest’ultimo c’è un dettaglio piuttosto interessante: Gaia è in fase di sviluppo per l’hardware denominato “Ounce”, che potenzialmente potrebbe essere il nome in codice di Nintendo Switch 2 (su cui si attende una prima presentazione ufficiale entro la fine di marzo 2025).
Inoltre, l’attacco hacker subito dallo studio nipponico ha causato di conseguenza la diffusione di informazioni personali di un certo numero di persone. Stando a IGN, si contano oltre 2600 dati privati sui dipendenti, compresi quelli che non fanno più parte della compagnia, i quali sono stati puntualmente avvertiti della spiacevole vicenda.
Insomma, dopo Insomniac Games, anche Game Freak è un’altra vittima degli attacchi hacker e della conseguente divulgazione di dati personali e dei piani futuri sul suo franchise di punta. Una situazione che, per giunta, capita nel vivo della faccenda che sta coinvolgendo Palworld, Pocketpair e Nintendo.
Staremo a vedere nelle prossime settimane gli eventuali aggiornamenti dalla compagnia e da Nintendo sull’accaduto, nella speranza che tutto si sistemi nel migliore dei modi.