Il free to play Pokemon Quest ha guadagnato 8 milioni in un mese
Cifre da paura per un qualche cubetto colorato
Pokemon Quest, il free to play che ha trasformato i Pokemon in esserini cubettosi, ha raggiunto un traguardo a dir poco ragguardevole. Il gioco ha guadagnato più di otto milioni di dollari attraverso le microtransazioni, nello specifico attraverso le versioni iOS e Android. Questo, almeno, secondo un report di SensorTower, il quale ha aggiunto che il gioco ha guadagnato più di tre milioni di dollari solamente durante la prima settimana.
Il gioco, attualmente, segna una spesa media di 30.000 dollari al giorno per le versioni iOS e Android: una cifra in verità ben più bassa rispetto al record giornaliero segnato il 30 giugno, 580.000 dollari. A livello percentuale, inoltre, i guadagni arrivano per il 66% dalla versione iOS, mentre al 44% da Google Play. In termini geografici, il Giappone domina con un 34% di paganti, mentre gli Stati Uniti sono al 24% seguiti dal Sud Korea e il suo 12%. La restante percentuale è divisa fra molti Paesi.
Come ogni altro free to play, o “free to start” come piace chiamarli a Nintendo, Pokemon Quest è supportato da varie microtransazioni. Puoi pagare soldi reali per comprare oggetti e pacchetti che ti aiutino a velocizzare i tuoi progressi nel gioco. Il gioco è disponibile anche su Nintendo Switch, ma il report si rifà solamente alle versioni mobile.
E voi, avete investito il vostro denaro in questo gioco o lo state tenendo da parte per Pokémon: Let’s Go Pikachu! e Pokémon: Let’s Go, Eevee!, in arrivo su Nintendo Switch?