Final Fantasy XVI bandito in Arabia Saudita
A FFXVI è stata data una valutazione "Mature" per via di alcuni contenuti ritenuti forti da parte degli enti di rating.
Final Fantasy XVI non sarà disponibile per i possessori di PlayStation 5 residenti in Arabia Saudita il 22 giugno perché l’attesissimo action RPG di Square Enix è stato bandito per alcuni motivi attualmente vaghi.
Lo scorso dicembre l’ESRB, ente di valutazione simile al nostro PEGI, ha rivelato che l’imminente action RPG in stile Game of Thrones è stato valutato come “MATURE”, per l’uso di droghe e scene di tortura – nonché la presenza di contenuti a sfondo sessuale come bordelli, un personaggio che “accarezza e si mette a cavalcioni su un uomo a letto” e dialoghi che fanno riferimento alla prostituzione, ed infine per un’eccessiva violenza – per la presenza di schizzi di sangue oltre ad avere parole volgari come “f**k” e “sh*t“.
La Commissione generale per i media audiovisivi Saudita ha dichiarato che il gioco non era stato autorizzato per il rilascio. Secondo il messaggio, il gioco è stato bannato perché contiene contenuti inaccettabili che Square Enix si è rifiutata di modificare. Non è chiaro al momento esattamente quale contenuto del gioco ne abbia causato il divieto. Di seguito il comunicato:
Per i fan di Final Fantasy XVI, vorremmo chiarire che non è stato rilasciato nel Regno, a causa della riluttanza dell’editore ad apportare le modifiche necessarie.
Un vero smacco per Square Enix perdere una buona fetta di mercato, ed è un peccato che i fan dell”Arabia Saudita non avranno l’occasione di giocare questo gioco meraviglioso. Rimaniamo, comunque, in attesa di dichiarazioni ufficiali da parte della Software House nipponica.
Ricordiamo che Final Fantasy XVI uscirà il 22 giugno 2023 in esclusiva per Playstation 5.