Final Fantasy VII Remake: Square Enix vuole attirare più giocatori
Nonostante il successo della prima parte, Square Enix vuole andare oltre l'ostacolo
Sulla prima parte di Final Fantasy 7 Remake se ne è parlato e se ne parlerà ancora molto. Nel bene e nel male però Square Enix ha raggiunto il suo obiettivo, almeno in termini di vendite, visto che i numeri sono molto positivi per il ritorno di Cloud & co.
Nell’ultimo report finanziario di Square Enix, il CEO Yusuke Matsuda si è detto molto contento delle vendite riguardanti Final Fantasy VII Remake, cosa che comunque non stupisce più di tanto visto che si parla del remake di una pietra miliare della storia del videogioco. Matsuda ha dichiarato che le copie fisiche sono state vendute meno di quanto ci si attendeva, controbilanciate dalla crescita invece delle digitali: impatto sicuramente dovuto anche alla chiusura di vari negozi a causa della pandemia attualmente in corso.
Siamo lieti di annunciare che il titolo ha venduto 3.5 milioni di unità, considerando che abbiamo deciso di produrre meno copie fisiche a causa dell’epidemia di coronavirus. Le vendite fisiche sono state lievemente minori di quanto abbiamo previsto ma il formato digitale ha avuto una crescita inaspettata, portandoci un bel guadagno. Attirare nuovi giocatori è il nostro scopo. Non andrò nei dettagli ma abbiamo dei piani per farlo, durante il prossimo anno quindi tenete d’occhio i nostri progressi.
Matsuda è rimasto vado su cosa esattamente attirerà nuovi giocatori: se la nuova possibile piega narrativa che potrebbe prendere Final Fantasy VII Remake o altro. Girano voci su possibili DLC fra la prima e la seconda parte, anche se a parer nostro è una possibilità abbastanza remota. Potrebbe anche riguardare il fatto che Final Fantasy VII Remake è al momento un’esclusiva PlayStation 4 e che nel prossimo futuro arrivi anche su altre console. Chi vivrà vedrà, insomma.