Final Fantasy VII Remake: modalità classica nel sequel
Naoki Hamaguchi conferma che nel sequel del gioco tornerà la modalità classica, e potrebbe non essere preclusa alla sola difficoltà Facile.
Il numero di questa settimana di Famitsu includeva un inserto dedicato a Final Fantasy VII Remake contenente interviste e commenti dallo staff, tra cui Tetsuya Nomura e Nobuo Uematsu. Il numero è stato rilasciato prima questa settimana, il 22 Luglio invece che il 23, dato che questo è un giorno di festa in Giappone. Per lo stesso motivo, anche il leak settimanale è stato rilasciato prima. In particolare, il co-direttore Naoki Hamaguchi ha parlato del sequel (forse per PlayStation 5?) e di come questo includerà la modalità classica. Questa informazione non è una sorpresa, ma è degna di nota in quanto conferma che il gioco avrà lo stesso sistema di gioco del precessore. Sicuramente possiamo però aspettarci dei miglioramenti dato che Nomura vuole che il sequel sia ancora meglio del primo episodio, uscito su PlayStation 4.
In Final Fantasy VII Remake, giocare in modalità classica imposta la difficoltà a Facile. A causa delle numerose richieste per poter giocare in modalità classica almeno a difficoltà Normale, il team di sviluppo sta considerando di implementare questa possibilità.
Di recente è stato inoltre rilasciato un sondaggio in inglese per vedere qual’è il sistema di combattimento preferito dai giocatori.
Our second #FinalFantasy VII Remake post-play survey focuses on the combat system of the game, tell us how you fought your way through Midgar now! #FF7R
— FINAL FANTASY VII (@finalfantasyvii) July 17, 2020
Comunque sia, è condivisa soprattutto l’idea di non bloccare il gioco con uno solo dei due sistemi di gioco, ma permettere di scegliere tra i due così da accontentare i diversi tipi di giocatori.