Final Fantasy VII Remake avrà un battle system action-based
A dircelo è Nomura in persona
Intervistato da Dengeki PlayStation, Tetsuya Nomura, director (e non solo…) di Final Fantasy VII Remake, ha rivelato che il battle system del gioco non sarà command-based, bensì action-based, assecondando il trend inaugurato da Final Fantasy XV.
Assieme a questa importante informazione, sono state fornite ulteriori precisazioni relative a due screenshot recentemente mostrati lo scorso 18 febbraio al MAGIC 2017 (il cui nome esteso è Monaco Anime Game International Conferences 2017, NdR), in cui si è visto qualcosina anche di Kingdom Hearts III:
Per quanto attiene all’immagine di cui sopra, Nomura ha spiegato che il cover system non è un elemento centrale del gameplay, anzi, non è necessario usarlo e non tutte le mappe lo prevedono.
Un’ultima precisazione riguarda questo screenshot, divulgato per mostrare l’esistenza di mappe con elementi distruttibili e di nuovi attacchi (in questo caso del Guard Scorpion, primo boss del gioco). Alcuni di voi avranno notato la barra ATB, ma non possiamo valorizzare questo elemento più di tanto al momento, visto che è stato premesso che i menu non sono definitivi.
Per altre informazioni sul gioco, vi rimandiamo all’intervista rilasciata da Kitase, in cui si parla en passant anche del battle system.