FIFA 20, arriva il natale con FUTMAS
Futmas, l'evento natalizio di FIFA 20, è iniziato. Scopriamo i dettagli dell'evento.
FIFA 20 celebra il natale con FUTMAS, l’atteso evento che conclude il 2019. EA Sports ha dedicato, nelle ultime edizioni, molta importanza a questo appuntamento. Iniziato il 13 dicembre scorso, l’evento FUTMAS ripropone in FIFA 20 delle formule già viste in FIFA 19, apportando delle leggerissime variazioni.
In una personalissima reinterpretazione del calendario dell’avvento, ogni giorno, due carte carte giocatori speciali con overall migliorato, ottenibili tramite Sfide Creazioni Rosa, faranno la loro apparizione.
I giocatori, i cui nomi resteranno un mistero sino alla pubblicazione della SBC, sono selezionati con una logica ben precisa:
- Si guarda il ranking FIFA, partendo dalla posizione n.1 sino ad arrivare alla 12ma, e si sceglie un giocatore che milita nella selezione della nazionale.
- Si guarda la posizione ottenuta lo scorso anno dalla squadra, seguendo un countdown che inizia con il numero 12 (e quindi un club che l’anno scorso ha chiuso il campionato al dodicesimo posto)
Al momento, oltre alle sfide creazioni rosa, sono anche disponibili gli obiettivi FUTMAS dove verranno inseriti, nel corso dell’evento, 6 carte giocatore speciale con overall migliorato. Non sembrano previsti, invece, pacchetti natalizi e promo a tema.
L’evento FUTMAS, segna il giro di boa della stagione calciscitica di FIFA 20. Le selezioni dei TOTY sono iniziate e si intravede già in lontananza il roster dei migliori giocatori della passata stagione. Ma il 2020 sarà un anno anno fondamentale per EA Sports. La eSerieA è alle porte.
Le squadre esports stanno perfezionando i propri team in vista dell’inizio del primo campionato italiano esports riconosciuto dalla Lega calcio Serie A. Le aspettative sono tante e l’hype è alle stelle. L’Italia, finalmente, entrerà nel circuito del “calcio elettronico” che conta.
Resta solo da capire come e quando si giocherà. In molti auspicano nel vedere una eSerieA in versione Proclub ma l’organizzazione è difficoltosa. Probabilmente si punterà sul CO-OP anche per una questione logistica ed economica. Staremo a vedere, ormai manca poco.