Facebook porta internet con i droni
Dopo aver acquistato Whatsapp per 19 mld di dollari (dei quali, ricordiamo, solo quattro in denaro liquido, il resto in azioni), la società di Mark Zuckerberg sembra seriamente intenzionata a procurarsi l’azienda texana Titan Aerospace per 60 mln di dollari.
Ad interessare Facebook, il cui progetto è sorretto anche da Samsung, Nokia, Ericsson e Qualcomm, sono in particolare i droni modello Solara 50 e 60, in grado di rimanere per almeno cinque anni al di sopra dei 18 Km di quota, limite di sicurezza imposto dalle autorità federali americane, i droni migliori della categoria Atmospheric Satellities prodotti dalla Titan Aerospace.
Interamente alimentati a energia solare, i droni (di fatto dei veri e propri satelliti) saranno utilizzati per rilevazioni scientifiche, atmosferiche, e soprattutto per portare internet nei paesi in via di sviluppo e in quei luoghi dove finora non è mai stato conveniente investire nella banda larga.
Il progetto, molto simile al Project Loon di Google, che prevede invece l’utilizzo di palloni aerostatici, dovrebbe portare alla costruzione di 11mila droni.