eSport: i Cloud9 hanno raccolto 50milioni per finanziare la serie B
Un'altra incredibile vittoria per i Cloud9, ma stavolta non per meriti di gioco!
Fondata nel 2013 da Jack e Paullie Etienne, la nota azienda eSports Cloud9 ha sempre agito con movimenti molto interessanti. Ci fu una volta in cui il padre di Jack, un avvocato ormai in pensione, fece visita alla casa del figlio, nella quale scoprii un pavimento ricoperto da magliette, felpe e camicie. Il team marito-moglie passava il loro tempo a confezionare buste e a spedire la merce ai propri fans. Il padre decise di dare una mano e iniziò ad aiutare nella spedizione della merce, alla fine divenne addirittura il consulente legale della compagnia.
“In cuor nostro, eravamo davvero un’azienda di famiglia” afferma Jack, che è inoltre il CEO dei Cloud9.
Quell’azienda di famiglia quest’anno ha messo a punto un’altra incredibile vittoria annunciando di aver ricevuto 50 milioni di dollari per finanziare la serie B. Il round è stato padroneggiato da Valor Equity Partners e il suo fondatore e manager Antonio Gracias. Altri investitori sono stati TrueBridge Capital Partners, Reimagined Ventures e il fondatore di Glassdoor Robert Hohman.
L’afflusso delle azioni consentirà alla compagnia di fare dei passi in avanti decisamente significativi nel 2019. Secondo Nielsen, i Cloud9 hanno una portata molto ampia negli Stati Uniti e Gran Bretagna, che ha contribuito a rendere il merchandising uno dei segmenti più forti e fatturati dell’ultimo periodo. Con un organico di 35 dipendenti, Etienne spera di riuscire a costruire un team ancora più concreto e di incrementarne l’impronta.
E come i suoi colleghi nordamericani Team Liquid e TSM, i Cloud9 hanno iniziato a pianificare un impianto d’allenamento dai 20mila ai 30mila metri quadri e una base d’appoggio per le sue operazioni sita a Los Angeles. Le sue squadre si alleneranno all’interno dell’impianto, che sarà inoltre fornito di personale manager, uno psicologo sportivo, un fisioterapista e cuochi. Senza dubbio verrà terminato alla fine del 2019, e nel mentre Etienne spera di essere pronto e operativo per l’inizio delle competizioni del prossimo anno.
Queste strutture non saranno destinate a prestazioni competitive. Uno degli obiettivi principali dell’azienda è quello di facilitare gli eSports giovanili. Molti giocatori si allenano in solitudine e sono inesperti negli ambienti di squadra. Come è stato annunciato dal presidente dei Cloud9, Dan Fiden, l’azienda spera che questi spazi possano diventare un’analogia degli eSports anche per i più piccoli.
Tua figlia quattordicenne adora Overwatch e magari non desidererebbe altro che venire allenata come si deve per partecipare ad una League – questo potrebbe seriamente essere il posto in cui la porteresti per potersi allenare ogni Mercoledì pomeriggio di ogni settimana.
Il 2018 per i Cloud9 è stato un anno colmo di vittorie, iniziando da Gennaio quando il suo team di Counter-Strike: Global Offensive è diventato la prima squadra in America del Nord ad ottenere il massimo dei punti in un torneo principale. La sua spettacolare vittoria nel campionato nella ELEAGUE Major: Boston 2018 ha avuto un picco di visualizzazioni simultanee di 1,1 milioni, un record per un singolo canale su Twitch.
A Luglio, la stagione inaugurale della Overwatch League è stata chiusa con un tutto esaurito alle Grand Finals al Barclays Center di Brooklyin, dove gli affiliati dei Cloud9, i London Spitfire, sono diventati i primi campioni in assoluto della League dopo la vittoria schiacciante contro i Philadelphia Fusion. A causa della tabella di marcia verso le partite locali del campionato, i Cloud9 stanno progettando anche una struttura a Londra oltre al quartier generale a Los Angeles.
E in linea con la sua attenzione allo sviluppo dei giocatori più giovani, il suo team di League of Legends ha portato tre debuttanti alla sua sesta apparizione consecutiva ai Campionati del Mondo in corso in questo momento, la striscia più lunga di qualsiasi altra squadra nel campionato. Con così tanto successo quest’anno, il suo CEO non vede l’ora di poter cominciare con tutte le sue nuove iniziative pianificate per il prossimo anno.