Elden Ring, per Miyazaki è presto per parlare di sequel
Elden Ring è sicuramente uno dei titoli del momento. La presentazione di Shadow of the Erdtree, prima, gigantesca espansione dedicata al capolavoro di FromSoftware, ha generato un hype gigantesco intorno alla produzione, e non poteva essere altrimenti.
Del resto, e lo sappiamo ormai molto bene, quando i ragazzi di From hanno già ampiamente dimostrato di essere dei veri e propri maestri nel creare DLC di grossissimo spessore, motivo per cui l’attesa intorno al nuovo add-on, che vedrà la luce il prossimo 21 giugno, si è fatta velocemente spasmodica. Shadow of the Erdtree ha tutte le carte in regola per espandere e aumentare a dismisura il bagaglio narrativo, ludico e culturale dell’opera e lo si è capito sin da subito. Proprio a proposito della nuova espansione, attesissima a gran voce da tutti i fan, si è espresso il director Hidetaka Miyazaki in persona che, intervenuto ai Microfoni di IGN Japan, ha rivelato alcuni dettagli importanti in merito tanto al futuro prossimo del gioco quanto a quelli meno prossimo.
Miyazaki non esclude l’arrivo di nuovi contenuti per Elden Ring, ma è troppo presto
Il focus della discussione, ovviamente, è stato rivolto principalmente al DLC e al suo contenuto, ma Miyazaki ha risposto anche ad alcune domande relative al futuro di Elden Ring in senso più generale. La prima, la più importante, è quella relativa alla possibilità di nuovi DLC o addirittura di un sequel per Elden Ring, due argomenti, però, su sui il leader di From Software sembra avere, al momento, le idee molto chiare. Miyazaki ha infatti ribadito che è “davvero troppo presto per parlare di un eventuale sequel o di nuovi DLC” sottolineando, però, che al momento non ci sono programmi per un eventuale sequel o per nuovi DLC.
Miyazaki, però, ha voluto precisare che questo non vuol dire che sia tutto definitivo e che in futuro qualcosa non possa cambiare, ma al momento il director consiglia di focalizzarsi proprio sull’imminente espansione, che promette di essere una delle esperienze più ricche e difficili degli ultimi anni.