Dying Light 2, nuovi contenuti in arrivo
Techland ha rivelato che Dying Light 2, il seguito dell'adrenalinico action open world a tema zombie, godrà presto di numerosi aggiornamenti.
Dying Light 2, il seguito del poderoso action a tema zombie approdato su PC e console nel lontano 2015, riceverà una serie di aggiornamenti gratuiti che implementeranno moltissimi nuovi contenuti tra cui armi, skin e dungeon. Lo ha comunicato direttamente Techland, lo sviluppatore del gioco, pubblicando l’infografica riassuntiva che abbiamo riportato in testa a questo articolo.
Gli aggiornamenti faranno parte del programma Fall & Winder in Villedor e saranno rilasciati in maniera scaglionata nel corso dei prossimi mesi, pubblicazioni che partiranno in autunno e che sfoceranno nel periodo invernale. Oltre a mettere la mani su nuove armi e missioni, i giocatori potranno presto divertirsi anche con Tower Raid, un’inedita modalità co-op incentrata sull’esplorazione di dungeon pullulanti di mostri assetati di sangue.
Il pacchetto di aggiornamenti vedrà inoltre l’introduzione di svariati contenuti crossover con altri titoli, come Vampire: The Masquerade e For Honor, oltre che un evento dedicato ad Halloween e un altro che verrà lanciato in inverno in concomitanza del secondo anniversario del gioco.
I prossimi mesi vedranno dunque l’arricchimento di Dying Light 2: Stay Human grazie a una serie di contenuti aggiuntivi gratuiti, nella speranza che Techland riesca a mantenere vivo un titolo che tutto sommato non è riuscito a toccare le vette di qualità raggiunte dal divertentissimo capitolo precedente, nonostante i grossi passi avanti in termini tecnologici.
I nuovi contenuti di Dying Light 2 potrebbero tenere vivo il gioco in seguito alle recenti critiche nei confronti di Techland
Dying Light 2, di cui è possibile leggere la nostra recensione, è un titolo perfettamente in grado di intrattenere i giocatori per un numero smodato di ore.
Tuttavia, proprio recentemente, Techland è stata vittima di svariate critiche lanciate dagli utenti in seguito alla pubblicazione di un aggiornamento che ha introdotto la possibilità di acquistare pacchetti di contenuti direttamente in-game, bundles che però devono essere comprati investendo Dying Light points, una valuta ottenibile investendo soldi reali.
Lo sviluppatore ha dichiarato di essere al lavoro per raccogliere più feedback possibili da parte della community, non è quindi da escludere che questo mal sopportato meccanismo di micro-transazioni possa essere ribilanciato o addirittura rimosso del tutto nel corso delle prossime settimane.
Ciononostante, è innegabile che il lavoro svolto da Techland con il primo Dying Light sia stato a dir poco encomiabile, arrivando a supportare continuativamente il gioco anche a distanza di anni e regalando frequentemente nuovi contenuti ai giocatori più affezionati; per questo motivo è facile pensare che la storia possa ripetersi anche in questo caso. Non resta dunque che aspettare e sperare in un’evoluzione sempre positiva del gioco.