Dragon’s Dogma: Switch regge il confronto con PS4
Strano ma vero: tra i mille dettagli tecnici, l'RPG di Capcom secondo Digital Foundry regge il confronto con la console di Sony.
Il 23 aprile Dragon’s Dogma: Dark Arisen è arrivato anche su Nintendo Switch e, come avevamo detto in sede di recensione, il gioco gira in maniera molto degna.
Non avevamo trovato in sede sostanziali differenze tra le varie versioni di gioco (verosimilmente) più potenti, come Dragon’s Dogma per PlayStation 4, eppure da recenti test più accurati sembra proprio che non abbia molto a cui invidiare ad essa.
Digital Foundry, ossia quei simpatici smanettoni di Eurogamer, ha trovato che la Switch “compares favourably with the PS4 release”, vale a dire che regge il confronto con la versione PS4 e conferma il gran lavoro di Capcom, la cui più netta differenza è data dalle ombre.
Il resto, tuttavia, è (quasi) al livello della console Sony, come le texture. In termini di risoluzione nativa, Switch perde terreno, sedendo a 900p (in modalità docked) e 576p (handheld) contro i 1080p di PS4 e 30 fps, che la Switch riesce a tenere stabilmente.
Vi lasciamo al video di comparazione di Digital Foundry tra Switch e le altre console.
Nel nostro piccolo, per la modalità portatile avevamo parlato di “caoticità che si esplica soprattutto nella modalità portatile per naturali motivi di schermo, dove la telecamera è leggermente più ingenerosa“. Il gioco, quindi, è consigliabile viverlo in modalità docked, ma questo non significa che sia ingiocabile portato con sè.
D’altronde, l’avevamo chiamato il “piccolo miracolo” di Capcom, un gioco “nato vecchio” su PlayStation 3 e Xbox 360 ma che ha sfruttato le console di ultima generazione per rinnovarsi, ultima la Nintendo Switch, attraverso cui Dragon’s Dogma diventa anche portatile.