Dragon Quest III, lo sviluppo del remake procede costantemente
Nelle ultime ore, Yuji Horii ha concesso un'intervista a Famitsu in cui parla dei progressi dello sviluppo del remake 2D-HD di Dragon Quest III
Nel Maggio 2021, Square Enix annunciava il futuro della serie Dragon Quest con i reveal di Dragon Quest XII: The Flames of Fate, Dragon Quest: Treasures e infine il remake 2D-HD di Dragon Quest III. Mentre Treasures ha fatto capolino su Nintendo Switch e PC, non sono più giunte notizie per gli altri due titoli, come se gli sviluppi procedessero a rilento.
Square Enix di recente ha riesumato diverse sue Ip con dei remake in 2D-HD, risaltando i JRPG vecchia scuola con una preziosa pixel-art che ha conquistato il pubblico, soprattutto con la serie di Octopath Travelers. E sembra che l’azienda voglia investire maggiormente su questo tipo di operazioni, che svecchiano egregiamente filosofie ormai lontane dall’attuale industria.
Nelle ultime ore però, Yuji Horii, nonché papà della serie Dragon Quest, ha parlato dello sviluppo del remake in 2D-HD di Dragon Quest III ai microfoni di Famitsu, rassicurando soprattutto il pubblico sullo stato dei lavori.
Lo sviluppo di Dragon Quest III Remake 2D-HD procede con costanza
Annunciato nel 2021, il remake di Dragon Quest III ricrea in grafica 2D-HD il grande classico di Enix, che attualmente possiamo ritrovare in versione originale su Nintendo Switch in formato digitale. Tuttavia, dal momento in cui è stato svelato al mondo non sono giunte ulteriori informazioni a riguardo, destando qualche preoccupazione tra i fan del franchise.
Nelle ultime ore però, al World Cosplay 2023, Yuji Horii nonché creatore della serie, ha rassicurato la community dichiarando che lo sviluppo dell’atteso remake procede in maniera costante. Il suo coinvolgimento nel progetto lo vede in qualità di consulente, dando al team di sviluppo delle dritte sulla direzione dei lavori.
Manca all’appello da diverso tempo anche Dragon Quest XII: The Flames of Fate, il cui sviluppo si trovava addirittura nelle fasi iniziali. Al momento dell’atteso action-rpg si sanno poche cose, come il supporto all’Unreal Engine 5, un racconto decisamente maturo e un sistema di combattimento che rivoluzionerà il franchise.