Dragon Age The Veilguard tra esplorazione e UI, tutti i dettagli da BioWare
Nelle varie domande poste allo studio, BioWare svela tantissime informazioni sul nuovo capitolo di Dragon Age, in arrivo a fine ottobre.
In una recente sessione Q&A su Discord, BioWare ha parlato di Dragon Age: The Veilguard rivelando una mole importante di dettagli a riguardo. In particolare, si è soffermato molto sull’esplorazione, sulle opzioni di personalizzazione dell’interfaccia utente e sugli equipaggiamenti presenti nel gioco. Non mancano altre informazioni svelate da BioWare, ma andiamo con ordine.
In merito alle modalità d’esplorazione, lo studio avrebbe prima di tutto adottato un approccio basato sulle missioni, con un sistema di progressione prevalentemente lineare. Tuttavia, la componente esplorativa sarà presente, e la presenza di aree del mondo vaste e aperte favorirà gli amanti dell’esplorazione, i quali potranno visitare la foresta di Arlathan, le zone umide di Hossberg e altro.
BioWare, però, non ha svelato quanto saranno grandi gli ambienti del mondo di Dragon Age: The Veilguard. L’augurio è che tutto l’insieme degli elementi appena esplicitati sia bilanciato e funzionale ai fini del gioco, senza essere tedioso o avere situazioni fini a sé stesse.
Per quanto riguarda il discorso dell’equipaggiamento, con cui i giocatori e giocatrici equipaggeranno i membri del proprio gruppo, BioWare ha confermato che il gioco presenterà un equipaggiamento specifico per ogni fazione, molti dei quali diventeranno disponibili man mano che aiuteremo ognuna di esse.
Il titolo avrà inoltre armature specifiche per personaggio e classe. Come confermato in precedenza, sarà inclusa anche una funzionalità completa di trasmogrificazione, cioè si potrà applicare l’aspetto fisico di qualsiasi armatura o equipaggiamento posseduto senza dover modificare gli attributi.
Nello specifico, The Veilguard non solo ci permetterà di cambiare l’aspetto del protagonista Rook senza doversi preoccupare delle statistiche di riferimento, ma anche che tale meccanismo potrà essere applicato ad ogni membro del gruppo.
Un altro tema affrontato è sulle relazioni con i personaggi, in cui si potranno intraprendere storie d’amore con i propri compagni ma non con gli altri NPC. Questo perché gli sviluppatori hanno preferito enfatizzare l’importanza di quei personaggi, dando un maggior spessore al rapporto che avranno con il nostro personaggio. Inoltre, sarà presente l’opzione per attivare/disattivare la nudità.
Per concludere il discorso, lo studio ha affrontato il tema delle opzioni di personalizzazione dell’interfaccia utente (UI), a cui i giocatori e giocatrici avranno accesso nel nuovo Dragon Age. Questo includerà le barre della salute dei nemici, i numeri dei danni, gli indicatori d’attacco in arrivo, gli indicatori per le missioni, la minimappa e molto altro ancora.
Due mesi dall’uscita di Dragon Age The Veilguard
Nato inizialmente con il sottotitolo di Dreadwolf, e presentato di nuovo durante il Summer Game Fest di quest’estate, il nuovo GDR di BioWare è indubbiamente atteso dai fan della saga.
Tra le altre cose, a detta della direttrice di The Veilguard, Corinne Busche, il gioco avrà un ventaglio di elementi per la creazione del personaggio, e garantirà più personalizzazioni della difficoltà oltre che possedere quelle già impostate di base.
La Busche ha anche parlato di come le meccaniche di progressione del titolo saranno “fortemente influenzate” da giochi come Final Fantasy X e Final Fantasy XII, due dei suoi titoli preferiti, in un’organizzazione che sarà simile alla sfereografia del decimo Final Fantasy.
Una mole di contenuti che si preannuncia ricco. Staremo a vedere se questi ingredienti riusciranno ad amalgamarsi bene all’interno della struttura di gioco del nuovo Dragon Age, rendendo il ritorno della saga GDR più dolce dopo un decennio dall’ultimo Inquisition (Gioco dell’Anno nella prima edizione dei The Game Awards 2014).
Ricordiamo che Dragon Age: The Veilguard sarà disponibile in tutto il mondo dal 31 ottobre 2024 su Xbox Series X|S, PC e PlayStation 5.