Doom Reborn, il Remake degli “storici” Doom
La pre-beta è già disponibile per il download
Nemmeno il tempo di digerire Doom Eternal che già si parla di Doom Reborn, un progetto dedicato ai Remake degli storici Doom e Doom 2. Il protagonista di questo “miracolo” è il modder ‘gamehacker’ che, nei giorni scorsi ha rilasciato la versione 1.65 della pre-beta. Doom Reborn è una totale conversione degli storici Doom e Doom 2, sfruttando la potenza dell’id Tech 4 Engine.
Secondo quanto emerge da Dsogaming, Doom Reborn si presenta con nuove texture e nuovi modelli grafici di armi e mostri. Da quello che si può apprezzare nel video rilasciato dal modder, questi modelli sono presi in prestito da Doom 3. Inoltre, questa TC (Total Conversion) Mod, nonostante abbia ricostruito le mappe e le ambientazioni di gioco, resta, quanto più possibile, fedele al level design dei giochi originali.
Vi lasciamo alla video anteprima di Doom Reborn, pubblicata dal modder ‘gamehacker’.
Il video di Doom Reborn è un bel salto nel passato. Rivedere i primi passi (e le prime kill) di un Doom Slayer rimesso a nuovo è molto nostalgico. Il level design, rispetto a quanto visto in questa anteprima, sembra rispettare la pianta originale del primo storico Doom.
Questa versione 1.65 della pre-beta di Doom Reborn introduce delle interessanti novità rispetto alle precedenti release. La più significativa è sicuramente il supporto alle risoluzioni wide-screen, che va a ridisegnare gli storici 4:3 dei Doom originali.
Gli altri miglioramenti hanno interessato l’illuminazione globale di ogni livello e l’aspetto del menù principale. Dulcis in fundo, troverete nuovi e interessanti Easter eggs in Doom Reborn.
Il modder ‘gamehacker’, oltre a correggere i vari bug presenti, non contento del suo lavoro ha abilitato nel codice del gioco l’utilizzo del Parallax Occlusion Maping, una tecnica grafica che migliora il rendering delle superifici.
Se abbiamo stimolato la vostra curiosità, non vi resta che scaricare la versione 1.65 della pre-beta di Doom Reborn.