Diablo II: Resurrected, sarà offline ma senza co-op locale
Importanti precisazioni riguardo il remaster di Diablo 2.
Ieri si è tenuta la BlizzConline e con essa uno degli annunci più attesi, ovvero la rimasterizzazione di Diablo II. Si chiamerà Diablo II: Resurrected ed era nell’aria – un mese prima Jason Schreier aveva infatti confermato che un team di Blizzard stesse lavorando al progetto. Da un’intervista con Matthew Cederquist (producer) e Robert Gallerani (principle designer) sono emersi diversi dettagli.
In breve, raccontano, è lo stesso gioco ma con un motore grafico 3D. Ha diverse novità che migliorano l’esperienza, come l’inventario condiviso o la capacità di attirare automaticamente il bottino a sè. Queste possono essere disabilitate dal menu in qualunque momento. Poi vi sono le opzioni relative all’accessibilità: testo migliorato, più lingue, supporto ai controller.
Detto questo, fedele allo spirito originale non ci sarà la possibilità di fare un respec del personaggio, ovvero sistemare i punti abilità per creare una nuova build. “Ne abbiamo parlato, è un cambiamento troppo grande. Abbiamo incluso un messaggio di conferma prima di spendere i propri punti“, ha detto a proposito Cederquist.
Purtroppo, a differenza di Diablo III, la couch co-op non sarà disponibile su nessuna piattaforma. Gallerani ha fatto l’esempio di Nintendo Switch: è possibile giocare in locale con due console, ma non sulla stessa. “Si sarebbe trattato di lavoro extra, e non sarebbe stato in linea con un gioco come Diablo II“, ha commentato a riguardo.
In compenso sarà possibile giocare offline, senza bisogno di una connessione internet costante, e Gallerani promette: nessuna microtransazione.
Diablo II: Resurrected uscirà su Nintendo Switch, PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X nel corso del 2021.
Fonte: Destructoid