Destiny 2: Activision è delusa dalle vendite
I Rinnegati doveva fare di più
I numeri parlano chiaro e Activision di più: i dati di vendita di Destiny 2: I Rinnegati non hanno soddisfatto le aspettative della compagnia. Il publisher ha promesso agli investitori una produzione di contenuti più rapida e nuove forme di monetizzazione per il gioco. È ironico che questo accada proprio nel momento nel quale i fan sono finalmente felici del prodotto realizzato da Bungie. La domanda ora è: in che modo cambierà Destiny 2 (ma anche Destiny 3)? I fan saranno soddisfatti allo stesso modo?
Quando, nel 2017, Destiny 2 fu rilasciato, Activision e Bungie tentarono di attirare il maggior numero di nuovi giocatori, costringendo, ad esempio, tutti i nuovi personaggi a partire da zero. Per quanto Destiny 2 sia stato complessivamente più apprezzato dalla critica, rispetto al primo gioco, non era ciò che i giocatori più hardcore volevano e, nei mesi successivi, Bungie ha fatto di tutto per ripulire tutte le meccaniche di gioco, con risultati encomiabili. I Rinnegati è stato il punto massimo raggiunto dal team.
Eppure le vendite non sono migliorate e, come abbiamo visto tutti, Destiny 2 è stato dato gratuitamente in molteplici versioni. Il COO di Activision, Coddy Johnson, ha affermato:
I giocatori più hardcore non sono ancora tornati a Destiny, il che ha portato a risultati inferiori rispetto alle aspettative. Alcuni giocatori sono in modalità “aspettiamo e vediamo”. Se sei già dentro, significa che il gioco ti ha preso. Se non è così, pensiamo che questo sia il momento per tornare.
Activision, con queste parole, sembra voler tentare di attirare sia i giocatori più hardcore sia i casual gamer: è possibile farlo?