Death Stranding: se ne parlerà al Tribeca
Ospiti Kojima e Reedus
Non manca molto all’inizio del 18° Tribeca Film Festival, in partenza a fine Aprile, e quest’anno l’evento immerge la punta dei piedi nell’oceano di un medium ormai sempre più cinematografico e Artistico, il videogame.
Si terrà proprio in questa occasione il primo giro di pista di “Tribeca Talks“, una serie di discussioni centrata su argomenti a base cinematografica, neonato palco che quest’anno ospiterà niente di meno che Death Stranding.
Il progetto di Kojima avrà infatti un proprio spazio dedicato, con tanto di discussione, il 25 Aprile, e sarà presenziato, fra gli altri, proprio da Kojima.
A dividere il palco con Hideo, l’attore Norman Reedus (che dà le sembianze al protagonista) e il solo e unico Geoff Keighley.
L’autore di fama mondiale Hideo Kojima, noto ai più per essere il padre del gioco stealth moderno, è al lavoro ormai da tempo sull’anticipatissima esclusiva Sony, Death Stranding. Si sa davvero poco di questo progetto e le teorie, tra fan e membri del settore, sono delle più svariate, voci altisonanti in un coro pieno di eccitazione, curiosità e attesa. Assieme all’attore Norman Reedus (The Boondock Saints, The Walking Dead), Kojima discuterà sull’espansione dei confini del medium videoludico e, in particolare, della loro recente collaborazione, Death Stranding appunto. A moderare il dialogo ci sarà Geoff Keighley, la cui dedizione al settore è riuscita a far instaurare i The Game Awards, ampliano ancora di più lo spettro di visibilità di un settore così in continua evoluzione.
Dubitiamo la discussione possa portare a qualsivoglia dettaglio ulteriore sulla natura di Death Stranding, ma vedere un titolo così fortemente “videogame” portato alla ribalta su di un palco monopolizzato da cinema e film, è un messaggio indubbiamente potente, anche se la ragione può facilmente trovarsi nelle ispirazioni profondamente cinematografiche di Kojima.