Death Stranding: all’inizio i viaggi erano diversi
Nelle prime build Sam procedeva a passo più spedito
Death Stranding è finalmente arrivato e Hideo Kojima continua a rivelare interessanti dettagli sul suo ultimo titolo. Come molti già sapranno, il gioco ha un ritmo abbastanza lento che mette enfasi sui viaggi, cosa molto rara nei titoli di oggi. Nelle prime build del gioco tuttavia, pare che gli spostamenti fossero molto più veloci e semplici.
Nel livestream con countdown al lancio del gioco, Hideo Kojima ha parlato del fatto che Sam poteva portare con se armi pesanti e strumenti possenti, rimanendo comunque abbastanza veloce, riuscendo comunque a saltare o scalare le pareti senza troppi problemi. Considerando che la lentezza e la spossatezza negli spostamenti sono uno dei punti centrali del gioco, questi elementi sono stati smussati sempre di più in modo che il titolo potesse trasmettere le sensazioni di pesantezza e lentezza durante i viaggi.
All’inizio Sam viaggiava diversamente, l’opposto di adesso, era in grado di portare equipaggiamento pesante, oltre alle armi e agli strumenti, in modo che in teoria potesse comunque saltare senza troppi ostacoli. Non è qualcosa di nuovo. Poi ho cambiato idea.
Death Stranding è disponibile da oggi su PlayStation 4 mentre uscirà nel 2020 su PC.