Death Stranding 2 sarà al Tokyo Game Show 2024: ecco la data dell’evento dedicato
Ci saranno aggiornamenti sullo sviluppo del gioco al Tokyo Game Show 2024, con gli attori Kenjiro Tsuda e Nana Mizuki confermati come ospiti insieme a Nicolas Winding Refn.
Con la GamesCom 2024 in corso a Colonia, fervono intanto i preparativi per il Tokyo Game Show 2024 di settembre. In tal proposito, Kojima Productions ospiterà un evento speciale dedicato a Death Stranding 2: On the Beach, in cui ci saranno importanti aggiornamenti sullo sviluppo del titolo. Confermata la partecipazione di attori come Kenjiro Tsuda e Nana Mizuki.
Entrambi gli attori nipponici sono stati recentemente al centro di alcune speculazioni circa la loro presenza nel cast di doppiaggio giapponese, e adesso sono stati confermati come ospiti dell’evento. Altri ospiti includono Nicolas Winding Refn (che ha realizzato il motion capture per Heartman nel primo capitolo), il musicista Daichi Miura e gli attori Tomokazu Sugita e Shion Wakayama.
Hideo Kojima sarà naturalmente presente all’evento speciale, che si svolgerà il 29 settembre 2024 alle ore 10:30 locali, 3:30 per quanto riguarda l’orario italiano. Oltre alle nuove informazioni, potrebbero esserci un nuovo trailer e filmati inerenti al gioco. Da non escludere una probabile (il condizionale è d’obbligo) finestra di lancio di Death Stranding 2, attualmente previsto per il 2025 su PlayStation 5.
Death Stranding 2 atteso dai fan al Tokyo Game Show 2024
Lo sviluppo del secondo capitolo di Death Stranding è iniziato appena dopo il lancio del suo predecessore nel 2019. Lo scorso maggio, Kojima ha affermato che le riprese e le registrazioni sono ufficialmente terminate, con il gioco entrato nella fase di “aggiustamento”.
L’ultima fatica di Kojima è stato assente durante la GamesCom di questi giorni, ma, per la gioia dei fan dell’opera ideata dall’autore nipponico, tornerà in occasione della fiera videoludica nipponica, la quale prenderà luogo dal 26 al 29 settembre prossimi al Makuhari Messe di Chiba.
Per ulteriori approfondimenti sul gioco vi rimandiamo al nostro editoriale dedicato. Qui invece trovate, a portata di un clic, la nostra recensione del primo Death Stranding (e se non basta, ecco quella della Director’s Cut).
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