Cyberpunk 2077: modder assunti da CD Projekt RED
Lo studio polacco ha ingaggiato dei fan molto abili per correggere i problemi del gioco nel minor tempo possibile.
La patch 1.3 di Cyberpunk 2077 ha risolto alcuni problemi del discusso gioco a cura di CD Projekt RED. Ciò nonostante, lo studio polacco sta lavorando alacremente per sistemarlo quanto più possibile, rivolgendosi a dei modder per farlo nel minore tempo possibile.
.@CDPROJEKTRED has hired members of the @CyberpunkGame modding scene to work on official modding support and bug squashing. They've come from teams creating Wolvenkit and Redscript, the only reason mods exist at all for 2077. Amazing!
Congratz! pic.twitter.com/fl1w0jxR6H
— Tyler McVicker (@Tyler_McV) August 30, 2021
Stando a quanto si evince dal canale Discord Cyberpunk Modding infatti, quattro modder sono stati assunti dall’azienda. A dare la notizia è stato nello specifico Traderain, il quale ha affermato di essere entrato nelle fila di CD Projekt RED assieme a Nightmarea, Blumster e Rfuzzo. Il quartetto si occuperà del backend di Cyberpunk 2077, della risoluzione dei bug e del supporto ufficiale per le mod.
Non è la prima volta che il team si avvale di appassionati esperti di modifiche dei giochi. Basti pensare a Phillipp Webber, che prima di fare parte di CD Projekt RED aveva creato delle mod di The Witcher 2. Ancora, è il caso di Halk Hogan, modder ora al lavoro sulla versione next-gen di The Witcher 3.