Cyberpunk 2077: CDPR risponde alla class action
CD Projekt Red non tarda a fornire un riscontro all'azione legale partita dagli Stati Uniti.
Dopo i vari rumor circolati in rete nelle scorse settimane, il giorno di Natale si è concretizzata per Cyberpunk 2077 un’azione legale dagli Stati Uniti ma la risposta di CD Projekt RED sulla class action non si è fatta attendere.
Infatti lo stesso giorno, si è tenuta una riunione degli investitori che si è concretizzata con il report no. 68/2020 in cui si legge che CD Projekt RED “intraprenderà un’azione vigorosa per difendersi da tali rivendicazioni“.
Questo il testo completo:
Il consiglio di amministrazione di CD PROJEKT SA con sede legale a Varsavia (di seguito denominata “la Società”) con la presente annuncia di aver ricevuto in data odierna conferma da uno studio legale che collabora con la Società che è stata intentata un’azione legale collettiva nel Tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto centrale della California da uno studio legale che agisce per conto di un gruppo di possessori di titoli negoziati negli Stati Uniti con i simboli “OTGLY” e “OTGLF” e in base alle azioni della Società. I querelanti chiedono al tribunale di giudicare se le azioni intraprese dalla Società e dai membri del suo consiglio di amministrazione in relazione al rilascio di Cyberpunk 2077 abbiano costituito una violazione delle leggi federali, ad esempio fuorviando gli investitori e, di conseguenza, inducendoli a subire danni. La denuncia non specifica l’ammontare dei danni richiesti. La Società intraprenderà un’azione vigorosa per difendersi da tali rivendicazioni.
Insomma sembra evidente che ci sarà una battaglia legale piuttosto accesa e dai risvolti imprevedibili, con CD Projekt RED pronta a ribattere colpo su colpo alla class action avviata negli Stati Uniti relativamente al rilascio di Cyberpunk 2077. Inutile dire che seguiremo la vicenda e vi terremo aggiornati in merito!