I creatori di Stranger Things parlano della loro ispirazione dal mondo videoludico
In una recente intervista rilasciata a IGN Matt e Ross Duffer, autori del TV Show Stranger Things per Netflix, hanno parlato della loro ispirazione dal mondo videoludico.
Non è un mistero che la serie Netflix di Matt e Ross Duffer, Stranger Things, contenga una miriade di citazioni da letteratura, cinema e fumetti anni Ottanta.
In tanti però hanno notato elementi spiccatamente da videogioco all’interno dello show come confermato dalle dichiarazioni dei due showrunner.
Matt e Ross ammettono di aver preso ispirazione da diversi titoli cult dell’industria videoludica come The Last of Us, Silent Hill e Dark Souls giusto per citarne alcuni.
Queste le parole di Ross Duffer a tal proposito:
« Silent Hill è uno dei titoli che la gente ha citato maggiormente essendo il più evidente con il “Sottosopra”, tutta quella nebbia e la foresta gocciolante. »
Riguardo ai paragoni con The Last of Us è Matt che aggiunge:
« Mi piacciono il gioco, la sua narrazione e un sacco di immagini. »
Per finire, un commento che farà piacere ai fan From Software:
« Siamo grandi, grandissimi fan della serie Dark Souls e c’è quel qualcosa di quando giochi Dark Souls – immediatamente quando sei in quel mondo, e questo ha a che fare con l’immaginario e il sound design, ti senti immediatamente molto a disagio e al limite. Volevamo che lo spettatore provasse questo sentimento di fronte al “Sottosopra“. »
Visto questo stretto legame tra la creazione dei fratelli Duffer e il mondo videoludico non ci sembra un caso quindi che i ragazzi di Infamous Quest abbiano realizzato una demo amatoriale del gioco di Stranger Things.
E chissà se in futuro arriverà davvero un titolo dedicato a Mike, Dustin, Lucas, Will e Eleven magari realizzato da Telltale.