Con Call of Duty: Warzone si torna negli anni 80
Grandi novità per l'inizio della stagione 3.
Le ultime 24 ore si sono dimostrate letteralmente esplosive per Call of Duty: Warzone.
Il lancio della stagione 3 ha infatti visto Verdansk (la località virtuale dove si svolgono le competizioni fra gli oltre 100 milioni di giocatori) cancellata da una violenta esplosione nucleare, mentre gli utenti che hanno assistito all’evento sono stati immediatamente trasformati in zombie. Gli unici superstiti a questa catastrofe digitale sono stati i possessori di una corazza Juggernaut, i quali sono sopravvissuti solo per dover affrontare le numerosissime orde di non morti.
Purtroppo il sovraffollamento dei server ha più volte fatto cadere o servizi di gioco, impedendo quindi a parte dell’utenza di poter partecipare a questo grande evento.
Cosa resta quindi di quella Verdansk che è stata teatro di uno dei battle royale più apprezzati (se non il più apprezzato in assoluto) dell’ultimo anno? Un trailer pubblicato da poche ore sul canale Youtube di Call of Duty ha svelato l’arcano. L’esplosione nucleare ha avuto un effetto decisamente inaspettato e ha trasportato Verdansk indietro nel tempo di una quarantina di anni circa, facendola ripiombare nei favolosi anni 80.
Ebbene sì, anche Call Of Duty: Warzone cede all’ondata nostalgica che sta attraversando la cultura pop negli ultimi anni, portandosi in dote una serie di nuove armi e nuove sfide per i giocatori.
https://www.youtube.com/watch?v=oPEDbmP-Lx4
Staremo a vedere come l’utenza prenderà queste freschissime novità. Il futuro di Call Of Duty: Warzone si prevede più roseo ed 80s che mai.