CoD: cheater “beccato” mentre cerca di discolparsi
La vicenda, piuttosto comica, ha visto protagonista il player Kenji durante un torneo di Vanguard.
I giocatori di Call of Duty sanno bene che quella dei cheater sembra una piaga non debellabile da parte di Activision, nonostante le misure messe in campo. Tuttavia capita delle volte che è il cheater stesso a confermare i sospetti e le accuse.
Infatti, durante un recente torneo competitivo di Call of Duty: Vanguard il giocatore e streamer semiprofessionista Kenji è stato accusato di essere un cheater e di aver utilizzato un wallhacks (permette sostanzialmente di vedere attraverso le pareti, ndr), durante un match 2vs2.
Il paradosso nasce qui dal fatto che è stato Kenji stesso che, per dimostrare di non aver utilizzato trucchi e cheat, ha condiviso un filmato acquisito tramite una cam puntata sugli schermi mentre giocava. Da qui si è evidenziato subito l’utilizzo di wallhack con dei riquadri che segnalavano qualcosa attraverso i muri in almeno due occasioni, come si può notare dal filmato diffuso:
GG's Kenji CAUGHT 4K BOXES ON HIS MONITOR CAM! thanks to @iLuhvly the hacker detective and @CallenDisplay! #HACKERDOWN #4K pic.twitter.com/GSfef7SShH
— 🩸$asuk£🩸 (@ImSasukee) March 29, 2022
Kenji è stato ovviamente bannato dai Checkmate Gaming poco dopo che il video è stato diffuso ma sembra non essere finita qui: lo streamer è stato bersagliato sui suoi account Twitch e Twitter dalla community di CoD, è stato bandito anche da un altro torneo competitivo a cui prendeva parte, la College CoD League, ed è stato sospeso dal suo team fino all’inizio del 2023.
Fonte