Bloodborne, anche su PS5 il frame-rate non va oltre i 30 fps
Il Game Boost di PS5 non è riuscita a fare miracoli col titolo di From Software: Bloodborne andrà a 30fps anche sulla nuova ammiraglia di Sony
Con la scadenza dei vari embarghi sulle console di nuova generazione, si stanno scoprendo sempre più dettagli su ciò che sarà l’ormai imminente volto delle due nuove “regine” del mercato videoludico. Xbox Series X/S da un lato e PlayStation 5 dall’altra e proprio di quest’ultima vogliamo tornare a parlare, in particolare di una delle sue funzioni “principali”: il Game Boost.
La modalità tramite la quale la nuova console miglioria in automatico i titoli “vecchi” ossia quelli appartenenti alla generazione PlayStation 4 “sprovvisti” di upgrade dedicati, però, sembrerebbe non riuscire a fare miracoli. Stando a quanto rivelato sulle pagine di Gamerant da Lance McDonald, infatti, alcuni giochi non riescono a sfruttare le peculiarità di tale funzione, come ad esempio Bloodborne, uno dei titoli testati personalmente da Lance. Ebbene, Il capolavoro di From Software non riesce a spingersi oltre i 30 fps anche sulla nuova ammiraglia di Sony, palesando così in tal modo una sorta di “difetto” nella programmazione che gli impedisce di spingersi al di là del di un tetto che, con le nuove generazioni, dovrebbe essere sempre (o quasi) agevolmente superato.
Ciò, ad esempio, non è avvenuto con altri titoli della scuderia di From, come Sekiro o Dark Souls III, ma parliamo comunque di prodotti più recenti.
Insomma, bene ma non benissimo. Ma noi, ammettiamolo, a Bloodborne perdoniamo tutto. O no?