Bloodborne 2: non è Miyazaki a decidere
Non spetta a Miyazaki decidere se intraprendere lo sviluppo del seguito di Bloodborne.
Bloodborne è stato capace di stupire e appassionare milioni di giocatori, motivo per cui l’intera community sta aspettando da anni l’annuncio di Bloodborne 2. Recentamente, tuttavia, GameSpot Brazil ha intervistato Hidetaka Miyazaki, a cui è stato chiesto quali aspetti di Bloodborne volesse cambiare dopo tutti questi anni. La mente dietro la saga di Dark Souls ha risposto di non pensare mai ai suoi giochi dopo la pubblicazione, ma ha poi ammesso che cambierebbe alcune cose riguardanti gli echi del sangue e i Chalice Dungeons.
Nel momento in cui l’intervistatore ha suggerito a Miyazaki di apportare queste modifiche direttamente in Bloodborne 2, l’autore giapponese ha risposto:
Bloodborne 2… Per sfortuna non sono io a dover prendere questa decisione
Questa affermazione è più che legittima, poiché è Sony a detenere i diritti di proprietà dell’IP e From Software, di conseguenza, non può iniziare lo sviluppo senza ottenere il permesso. Bloodborne 2, prima o poi, arriverà e questa è quasi una certezza, perché Sony sa benissimo quanto potrebbe valere un eventuale seguito del titolo.
È ampiamente possibile, infatti, che l’azienda giapponese voglia giocare la sua carta solo dopo aver rilasciato PlayStation 5 e averle dato il tempo di entrare nel vivo della prossima generazione. Ricordiamo, infine, che Bloodborne è attualmente disponibile in esclusiva su PlayStation 4.