Black Myth Wukong è stato supportato da Content Ventures di Sony

Forte delle sue oltre 20 milioni di copie vendute che gli frutteranno anche un contenuto aggiuntivo, Black Myth Wukong ha fatto parlare e continua a fare parlare di sé. Lo fa anche oggi, con una curiosità emersa da un dirigente uscente di Sony e più in particolare da un’intervista pubblicata sul blog ufficiale di SIE.

Attraverso la pagina web ufficiale di Sony Interactive Entertainment, Phil Rosenborg, SVP of Global Partner Development and Relations, ha iniziato a salutare i colleghi e i giocatori parlando del suo vissuto nella compagnia giapponese. Questo ultimo lavora per Sony da 20 anni e lascerà formalmente l’incarico alla fine del 2025.

Si tratta insomma di una figura importante quando si tratta di firmare per nuovi titoli e assicurarsi che PS5 attragga nuove produzioni affascinanti per il pubblico tra quelle di terze parti. Nel corso dell’intervista scritta, Rosenborg ha parlato in particolare del team Content Ventures di Sony, guidato da Christian Svensson e Shawne Benson.

Secondo il dirigente uscente, Content Ventures è il migliore al mondo sia nello scoprire dei “tesori nascosti“, come Black Myth Wukong, che nel sostenere gli studi emergenti: “Il team ha lavorato con Annapurna Games molto presto con giochi come Stray. Lo stesso approccio ha portato anche al nostro supporto di Genshin Impact, Black Myth: Wukong e Stellar Blade, ad esempio“.

Black Myth Wukong è stato supportato da Content Ventures di Sony

L’intervista pubblicata nel blog di SIE a Phil Rosenberg permette di sottolineare quanto la creazione di un videogioco funzioni in coro tra molte persone e, come nei casi citati, più studi di sviluppo. Il portavoce di Sony ha fatto gli esempi di Black Myth Wukong, che è stato uno dei giochi più venduti del 2024 e di Stellar Blade.

“Stiamo dedicando molto tempo in questo momento all’espansione dei nostri mercati globali“, ha affermato Rosenborg, indicando delle iniziative come China Hero Project, India Hero Project e il MENA Hero Project annunciato di recente. Il dirigente in uscita ha affermato che “imparare a gestire un portfolio e creare spazio a più IP che raggiungeranno diversi tipi di giocatori è importante“.

Rosenborg ha citato Content Ventures guidato da Christian Svensson, asserendo che non esista “nessuno al mondo più bravo di Christian e Shawne Benson nel trovare gemme nascoste e coltivare aziende emergenti che probabilmente sono fuori dal radar per la maggior parte di noi. Ricevono un sacco di supporto dal team di gestione degli account di terze parti e dal team di sviluppo dei partner, che sono spesso i primissimi punti di contatto“.

Dal passato verso il futuro

In verità l’intervista è iniziata guardando al passato remoto di PlayStation, con il dirigente che ricorda di trovarsi in un hotel, all’inizio del 1994, quando apprese “le promesse di PlayStation e l’ambizione di Ken Kutaragi. Penso che alcune persone fossero scettiche sul fatto che questa cosa sarebbe stata così grande come si è rivelata, ma amico, Ken aveva praticamente inchiodato cosa la sua visione iniziale si sarebbe evoluta in qualcosa. Quella visione ha portato al nostro grande successo negli ultimi 30 anni“.

Rosenborg rivela poi di avere preso parte “a ogni lancio hardware, tra cui PSP, PlayStation 2, PlayStation 3, PlayStation Vita, tutti quanti, fin dall’inizio“. Guardando invece al futuro di Sony, si dice “estremamente ottimista per il futuro di PlayStation. Penso che abbiamo le persone più intelligenti, brillanti e appassionate del mondo che lavorano alla SIE“.

“Sono specialisti in aree che necessitano di competenze specifiche. Penso che man mano che la tecnologia continua a evolversi, diventerà più stabile, funzionerà più velocemente e che il gaming diventerà una parte ancora più grande del nostro mondo dell’intrattenimento“.

“Sono molto fiducioso e molto incoraggiato dal vento che abbiamo nelle nostre vele in questo momento. Concluderemo quest’anno in grande stile e l’anno prossimo tutti gli indicatori indicano che avremo un altro anno favoloso“.