Banjo-Kazooie, potremo mai rivederlo?
Nonostante la speranza resti in vita, secondo tre ex sviluppatori di Rare difficilmente sarà possibile vedere un nuovo titolo della serie Banjo-Kazooie a causa della mancanza del giusto pubblico.
In occasione del 25° anniversario di Banjo-Kazooie, platform game uscito originariamente nel 1998 per Nintendo 64, tre ex sviluppatori di Rare si sono espressi in merito a un possibile ritorno della serie, dimostrandosi però scettici sull’effettiva possibilità che un nuovo titolo venga messo in cantiere.
Infatti, Secondo Grant Kirkhope, compositore musicale a cui dobbiamo le colonne sonore di alcuni dei giochi Rare più amati in assoluto come GoldenEye 007, Killer Instinct 2 e Perfect Dark, non esisterebbe più il pubblico adatto a un’operazione del genere.
Scetticismo del tutto comprensibile considerando che al netto di alcune riedizioni, l’ultimo titolo della serie, Banjo-Kazooie Nuts & Bolts, è arrivato sul mercato la bellezza di 15 anni fa, nel 2008, senza lasciare particolari tracce nei ricordi dei giocatori.
Non posso esprimermi con certezza perché solamente Gregg Mayles (il direttore creativo di Rare NdR) ha l’ultima parola sul franchise. Non è uno a cui piace guardare indietro, credo che sia più interessato a lavorare su nuovi progetti.
Queste le parole con cui il character designer del titolo originale, Steven Mayles, si è espresso circa la possibilità di un nuovo Banjo-Kazooie.
Banjo-Kazooie: un nuovo episodio in vista?
Il titoli Rare originali, i cui personaggi protagonisti l’orso Banjo e l’uccello Kazooie sono apparsi anche con alcuni cameo in altri videogiochi, oltre che in 5 capitoli della saga ufficiale, sono godibili sia su Xbox che attraverso il servizio online di Nintendo, ma un vero reboot, nonostante se ne sia già parlato e in molti abbiano sperato a lungo, non sembra affatto rappresentare una possibilità tangibile.
Grant Kirkhope controbilancia lievemente le parole dello scettico Steven Mayles ma non fa altro che confermare il fatto che un nuovo episodio non sia mai stato messo in lavorazione:
Credo che se Rare trovasse il giusto team con cui lavorare potrebbe anche realizzare un nuovo gioco, non credo però che questo team esista. Non credo nemmeno che esista più il pubblico per un gioco di questo genere.
Decisamente più positivo invece Chris Sutherland, capo programmatore dell’originale Banjo-Kazooie, che intervistato da VGC si è definito speranzoso di vedere ancora una volta i personaggi in azione:
Penso che qualcuno lo farà, che tirerà fuori qualcosa, magari un sequel. Spero lo facciano fin tanto che sono in grado di ricordarmi che sono esistiti!
Insomma, non resta che aspettare e sperare che qualcuno alzi la mano facendosi carico di riportare in vita un duo che sebbene non abbia mai goduto di un enorme riscontro di pubblico quanto altri personaggi analoghi più famosi, come Mario, Sonic, Donkey Kong, Spyro o Crash (tutti tornati in scena grazie a remake o reboot), meriterebbe sicuramente una possibilità di riscatto.