Assassin’s Creed: Un cross-over con God of War?
In seguito alle ultime notizie riguardo ad un nuovo capitolo di Assassin's Creed legato al mondo dei vichinghi, il direttore di God of War, scherzosamente, suggerisce un cross-over.
Per chi se lo fosse perso, la settimana scorsa ha fatto molto scalpore la notizia trapelata da un easter egg presente su The Division 2, che suggeriva il fatto che il prossimo capitolo di Assassin’s Creed potrebbe essere ambientato nella Scandinavia dei vichinghi. Tale supposizione era stata ulteriormente confermata anche da Kotaku, anche se per il momento Ubisoft non si sia voluta esprimere in alcun modo a riguardo.
Riguardo a questa notizia, qualche giorno fa Cory Barlog, direttore della serie di God of War , ha voluto commentare l’articolo di Kotaku attraverso un tweet. Attraverso questo post il direttore richiama scherzosamente alla possibilità di un cross-over con la nota saga di Ubisoft, dati i temi che potrebbero condividere, terminando il tutto con una faccina sorridente.
Nonostante siamo tutti al corrente del fatto che tale post non fosse altro che uno scherzo, non possiamo non considerare il fatto che se veramente il prossimo gioco di Assassin’s Creed dovrebbe avere come protagonisti i vichinghi, un progetto del genere non sarebbe affatto una cattiva idea.
🤔…I smell crossover???
— cory barlog (@corybarlog) April 6, 2019
Infatti, data la direzione che sta prendendo negli ultimi anni la saga di Ubisoft in materia di contenuti cross-over, tale progetto non sarebbe molto differente da altri che sono già stati realizzati. Ad esempio ricordiamo la collaborazione avvenuta con Square Enix, grazie alla quale Bayek poteva cavalcare cammelli somiglianti a chocobo e, nell’ultimo Assassin’s Creed Odyssey, con l’inserimento di numerosi personaggi stravaganti e riferimenti al Black Panther. Oppure quella con Monster Hunter World, grazie alla quale dal prossimo mese i giocatori potranno riscattare l’abbigliamento di Bayek a tema.
Ad ogni modo, nonostante il tweet di Barlog nasconda una possibile grande idea, niente più di uno scherzo rimane al momento. Anche se, come tutti i fan di Assassin’s Creed ben sanno, si tratta proprio del tipo di scherzo che meglio si adatta al franchise del noto publisher francese: non ci resta che aspettare il 2020 per poterne sapere di più.