Assassin’s Creed Rift sarà un ritorno alle origini
Sono trapelati una serie di rumor su Assassin's Creed Rift, il progetto non solo avrà un nome diverso ma sarà un vero e proprio ritorno alle origini del franchise.
Assassin’s Creed Rift avrà in realtà un nome diverso, ovvero: Assassin’s Creed Mirage. Con questo capitolo, Ubisoft cercherà di tornare alle origini della serie, rimuovendo i vari elementi RPG riportando il gameplay ad uno stile molto più classico come i primi episodi della saga.
Secondo Bloomberg, questo capitolo, inizialmente previsto per fine 2022 è stato posticipato alla primavera 2023. Assassin’s Creed Mirage racconterà una storia ambientata fra l’860 e l’870 a Baghdad, durante il periodo dell’Anarchia di Samarra, e ci metterà nei panni di Basim. Verranno scoperte le origini del personaggio, la sua gioventù come ladro fino all’ingresso negli Occulti e si avrà modo di esplorare diverse città separate da zone desertiche e fiumi, proprio come nel primo episodio di Assassin’s Creed.
Giungono poi le voci di un Season Pass incluso in Assassin’s Creed Mirage, che conterrà un vero e proprio remake del primo Assassin’s Creed. Sembra infatti che Ubisoft utilizzerà gli asset dell’originale capitolo come base di partenza per una restaurazione completa e ricca di aggiunte come un DLC ambientato a Costantinopoli in cui si potrà assistere al primo incontro fra Basim e Sigurd.