Assassin’s Creed IV: Black Flag, remake in cantiere
Secondo alcune fonti vicine a Kotaku, Ubisoft sarebbe al lavoro su un remake di Assassin's Creed IV: Black Flag, il titolo "piratesco" della saga pubblicato originariamente nel 2013.
Sembrerebbe che Ubisoft stia premendo il piede sul pedale dell’acceleratore con la promozione della propria saga di punta, Assassin’s Creed, non solo avendo messo in sviluppo diversi nuovi titoli, tra cui l’imminente Mirage, ma portando avanti anche il remake di uno dei capitoli più amati dai fan del franchise: Assassin’s Creed IV: Black Flag.
Secondo Kotaku, che avrebbe ricevuto l’informazione da alcune fonti vicine alla produzione, lo sviluppo del remake di Assassin’s Creed IV: Black Flag sarebbe già in corso, sebbene ancora nelle sue prime fasi. Notizia che farà certamente saltare sulla sedia gli appassionati del quarto capitolo ma che preannuncia un’attesa ancora decisamente lunga.
Il remake di Assassin’s Creed IV: Black Flag, originariamente pubblicato nel 2013 a cavallo del salto generazionale di console, vedrà il coinvolgimento nello sviluppo del team di Ubisoft Singapore, incaricato di regalare un nuovo spirito e una nuova veste grafica al titolo “piratesco” ambientato ai Caraibi.
Trattandosi di prime voci di corridoio, non è chiaro quanto il remake possa rimanere fedele all’opera originale o quali cambiamenti possano essere apportati al gameplay del titolo, il cui punto di forza era rappresentato dai combattimenti navali.
Assassin’s Creed IV: Black Flag remake: Ubisoft e i pirati, una storia d’amore e di paura?
La notizia di un remake di Assassin’s Creed IV: Black Flag giunge a noi praticamente come un fulmine a ciel sereno considerando che Ubisoft da anni e anni sta lavorando su un altro videogioco sullo stesso tema, Skull and Bones, slittato molteplici volte e ormai circondato da un’aura di innegabile oscurità, quasi maledetto e già destinato al fallimento.
L’impressione è che Ubisoft, reduce da un periodo tutt’altro che roseo da un punto di vista di rendimento, sia ben conscia del probabile insuccesso di Skull and Bones e voglia preventivamente tamponare il clamoroso scivolone mettendo immediatamente in cantiere un titolo analogo dal successo assicurato, ben conosciuto dai giocatori.
Considerando il livello di dettaglio di queste prime voci risulta improbabile che possano rivelarsi infondate, rimaniamo tuttavia in attesa di una eventuale conferma in maniera da comprendere maggiormente i futuri piani di Ubisoft.