Alone in the Dark è stato nuovamente rinviato
Previsto per Gennaio 2024, il reboot di Alone in the Dark sviluppato da THQ Nordic e Pieces ha subito un altro rinvio.
Alone in the Dark è il reboot del celebre survival-horror, ed è in via di sviluppo presso THQ Nordic e Pieces su PlayStation 5, Xbox Series e infine PC. Previsto inizialmente per Ottobre 2023, il titolo è stato rinviato a Gennaio 2024 per una finestra di lancio favorevole, causa anche di un’incredibile competizione tra Alan Wake 2, Spider-Man 2 e Super Mario Bros. Wonder.
In estate il gioco è stato protagonista anche di una demo prologo, che ha permesso di muovere i primi passi nella nuova esperienza horror ambientata nel XX secolo. Nonostante il rinvio a Gennaio, proprio nelle ultime ore THQ Nordic ha annunciato un nuovo rinvio per il gioco.
Infatti, Alone in the Dark non debutterà più a Gennaio 2024 come era finora stato annunciato e nell’indicare la nuova data di uscita, il publisher svela anche le motivazioni legate a tale decisione.
Alone in the Dark è stato nuovamente rinviato
Con il lancio previsto per il 16 Gennaio 2024 su Xbox Series, PlayStation 5 e infine PC, il reboot di Alone in the Dark è stato ancora rinviato. La notizia arriva dal sito ufficiale, dove THQ Nordic comunica la nuova data di uscita: il titolo sarà difatti disponibile – salvo ulteriori rinvii – il 20 Marzo 2024.
I motivi legati a tale rinvio sono presto confermati: la scelta è stata intrapresa dal publisher per evitare un periodo di crunch sotto le feste natalizie. Infatti con il gioco in uscita a Gennaio e con la volontà non solo di soddisfare le aspettative dei giocatori, ma persino di superarle avrebbe costretto il team di Pieces a un periodo di forte stress e crunch per affinare la qualità del gioco.
Difatti, THQ Nordic ha dichiarato che il benessere del team di sviluppo è una priorità e che il rinvio servirà soprattutto a salvaguardarlo, oltre ad evitare di rendere ulteriormente stressanti le imminenti festività natalizie, evitando soprattutto un potenziale periodo di crunch.
Pertanto, la scelta congiunta di rinviare il gioco a Marzo garantirà ulteriore tempo extra non solo per apportare le ultime rifiniture al survival-horror, ma anche di prestare maggiore cura alle condizioni degli sviluppatori che ci stanno lavorando.