Alice: Asylum non si farà, cancellato da EA
L'annuncio arriva attraverso la pagina Patreon ufficiale del progetto.
Con sommo dispiacere American McGee ha annunciato attraverso la pagina Patreon di Alice: Asylum che il progetto non andrà avanti, andando incontro a una triste e prematura conclusione definitiva. Dopo aver terminato la creazione di un manuale dedicato al design del gioco di ben 414 pagine, gli sviluppatori hanno sottoposto il progetto a EA, che dopo analisi interne dell’IP e del potenziale mercato per il videogioco ha deciso di non procedere con il progetto. Sfortunatamente American McGee non possiede controllo sulla IP di Alice, di proprietà a tutti gli effetti di EA, per questo motivo nonostante gli sforzi per la creazione del design del terzo capitolo e il supporto di tante persone che hanno aderito alla campagna crowdfunding, il videogioco non potrà essere realizzato.
Appena dopo aver completato la Design Bible ho ripreso le trattative per lo sviluppo del videogioco con Electronic Arts. Oltre al manuale gli è stato presentato un piano di produzione (sviluppato insieme a Virtuos Games) in cui abbiamo descritto dettagliatamente una schedule dei lavori, il budget necessario, i membri del team e ovviamente tutto il design del gioco.
Dopo alcune settimane di review sembra però che EA sia tornata dagli sviluppatori con un feedback negativo, per quanto riguarda la possibilità di finanziare il progetto ma anche in relazione a una possibile cessione dei diritti sulla licenza.
Per quanto riguarda i finanziamenti hanno deciso di non procedere con il progetto successivamente ad alcune analisi interne dell’IP e della nostra proposta. Relativamente alla cessione della licenza hanno invece risposto che Alice è parte fondamentale del portfolio EA e non sono attualmente intenzionati a vendere o cedere in licenza l’IP. A questo punto abbiamo esaurito qualsiasi possibile opzione per poter realizzare un nuovo videogioco di Alice, in seguito ai feedback di EA non è possibile procedere ulteriormente con il progetto.
American McGee ha così ringraziato a cuore aperto tutti i sostenitori di Alice e del lavoro del suo team annunciando che da adesso si concentrerà esclusivamente sull’azienda di famiglia, Mysterious, un e-commerce che tratta articoli di vario genere legati alle storie create da McGee.
Ciò che resta del terzo capitolo di Alice che purtroppo non vedremo mai, Alice: Asylum, è un file PDF di 414 pagine scaricabile gratuitamente in cui è possibile ammirare il lavoro di design realizzato in questi anni da American McGee e dal suo team di illustratori e game designers. Speriamo che la notizia del triste destino di Alice: Asylum faccia rapidamente il giro del mondo sollevando abbastanza interesse da portare EA a rivalutare la possibilità di sviluppare il gioco, il cui sviluppo sarebbe stato affidato da McGee a Virtuos Games.