Alan Wake, si è ripartiti da zero dopo 3 anni
Sam Lake parla dello sviluppo travagliato di Alan Wake.
Alla luce del 10° anniversario di Alan Wake, si è tornati a parlare di questo gioco uscito nel 2010, che è poi tornato all’ovile tornando disponibile su Xbox Game Pass e in forte sconto su Steam (ve lo potete accaparrare al costo di un cappuccino, cosa aspettate?).
Così Sam Lake, la mente dietro Alan Wake, è tornato a parlare della sua creatura ai microfoni di Ars Technica, rivelando qualche dettaglio per i più curiosi. Il titolo fu annunciato durante il lontano E3 2005, ma non arrivò che nel 2010. Non era chiaro cosa avesse impegnato per così tanto Remedy e il team di Lake, e ci ha pensato lui stesso a diradare le nubi.
In origine Alan Wake doveva essere un titolo open world ma non si confaceva alla storia che hanno poi portato su schermo. Per questo motivo, dopo tre anni di sviluppo, si decise di abbandonare l’idea e di ricostruire il gioco sulle sue macerie. Qualcosa del vecchio gioco, ovviamente, è sopravvissuto.
Vi lasciamo il video in calce. Qui il creative director racconta come è arrivato quasi per caso a scrivere per il mondo dei videogiochi e la sua carriera presso Remedy lunga 25 anni. “Volevo scrivere qualcosa più profondo di Max Payne, a episodi come le serie TV“, dice Lake, che si è ispirato a Stephen King e David Lynch per creare il suo action thriller.
Alan Wake ha da pochi giorni compiuto 10 anni e ci auguriamo, come il creatore finlandese, di vedere il tanto agognato sequel.