Alan Wake II: “Sequel mai stato in dubbio”
Sam Lake ha parlato di Alan Wake II, sottolineando come l'uscita di un sequel del gioco del 2010 non sia in realtà mai stata in discussione.
Ancora qualche mese e i videogiocatori potranno finalmente mettere le mani sull’agognato Alan Wake II. La lunga attesa per il sequel del capitolo uscito in origine per Xbox 360 nel 2010, durata ben 13 anni, è ormai praticamente finita.
Alan Wake II approderà ufficialmente sul mercato il prossimo 17 Ottobre per PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S. La realizzazione del fatidico progetto è sembrata a lungo in dubbio. Chi non ha mai dubitato nemmeno per un attimo della fattibilità dell’operazione è stato però proprio il creatore del gioco, ovvero Sam Lake.
Sam Lake, autore di altri importanti titoli come quelli della saga di Max Payne, ha avuto occasione di recente di parlare di Alan Wake II nel corso di un’intervista rilasciata per GameSpot.
Alan Wake II, le dichiarazioni di Sam Lake
Queste le parole iniziali di Lake in merito al gioco in uscita tra meno di cinque mesi: “Quando lavori su un qualcosa che poi tarda ad arrivare subentra sicuramente delusione, ma non ho mai dubitato nemmeno per un momento dell’uscita di Alan Wake II“.
Nel frattempo, il team di Remedy ha avuto modo di concentrarsi anche su altri progetti, come ad esempio quello di Quantum Break. Così Lake: “Da altri progetti del team come Quantum Break o anche Control sono scaturite altre idee. Credo che Quantum Break del 2016 sia stato un ottimo seguito a sé stante“.
Il sequel di Alan Wake
Lake è poi entrato maggiormente nel dettaglio sul tipo di impostazione che si è cercato di dare al titolo, con gli sviluppatori che si sono concentrati in questi anni sulla creazione di diverse versioni del gioco: “Questo Alan Wake II è uno dei lavori più dark mai concepiti da Remedy“.
Infine sull’ultimo trailer ufficiale del gioco, divulgato soltanto qualche giorno fa in occasione del PlayStation Showcase: “L’ultimo trailer presenta alcune scene ossessive. Il primo capitolo rientrava prevalentemente all’interno del genere action, questo sequel invece è notevolmente più cupo“.