Alan Wake 2: sarà molto più horror del precedente
Il direttore del videogioco, Kyle Rowley, apre le porte ad un approccio molto più horror rispetto al primo capitolo.
Il 14 maggio del lontano 2010 veniva rilasciato un titolo che, per molti, sarebbe poi diventato quasi un culto: Alan Wake. Oggi, anche a discapito dei meno fiduciosi rispetto al possibile arrivo di un sequel, siamo certi che Alan Wake 2 è in fase di sviluppo, con un possibile arrivo sugli scaffali già nell’anno in corso. Dopotutto, Remedy Entertainment si è fatta le ossa ed anche un’importante notorietà grazie al successo di Control e, quindi, non possiamo che nutrire fiducia sulla bontà di Alan Wake 2.
Cosa possiamo aspettarci quindi da un titolo che, quasi in discrasia rispetto al suo predecessore, sembra abbracciare completamente il genere horror (quantomeno da quanto si apprende dal trailer di presentazione)?
A questa domanda ha dato una risposta il direttore del gioco Kyle Rowley il quale, in una intervista, ha affermato che per la prima volta Remedy intende immergersi totalmente nel genere horror e, dunque, contaminare ogni lato dello sviluppo – dal gameplay, alla narrazione passando per la colonna sonora – con elementi che richiamino il genere.
La speranza di noi videogiocatori e amanti del primo capitolo è, ovviamente, quella di riuscire a mettere le mani su Alan Wake 2, speranza che non sembrerebbe remota in virtù del fatto che proprio Remedy ha costantemente confermato l’uscita nel 2023 del suo nuovo prodotto.