Una 86enne accusata di aver piratato Metro 2033

Di notizie strane provenienti dal mondo videoludico ce ne sono quotidianamente a bizzeffe, ma di così particolari ne abbiamo trovate, nel corso del tempo, veramente poche: secondo una compagnia privata, la Canadian Intellectual Property Rights Enforcement, una dolce vecchietta di 86 anni avrebbe piratato Metro 2033, appropriandosi quindi indebitamente di una copia del titolo.

È quanto riferito da Kotaku.com, che svela come la donna si sia vista recapitare una email dalla compagnia in questione, che le rendeva noto di come, visto il misfatto, fosse passibile di un’ammenda fino a cinquemila dollari. Tutto giustissimo se non fosse per il fatto che l’86enne non sapesse nemmeno cosa fosse Metro 2033!

La vecchietta ha infatti affermato di come in casa abbia sì un PC, ma sia utilizzato soltanto da lei, e non di certo per videogiocare: molto probabile invece che si sia trattato di un “furto” di indirizzo IP, strumento adoperato dalla Canadian Intellectual Property Rights Enforcement per arrivare alla malcapitata che, ci auguriamo, vedrà giustamente cadere le accuse di pirateria a suo carico.